La Riserva naturale Torbiere del Sebino è il luogo ideale per trascorrere una giornata nella natura, passeggiando lungo il percorso centrale. Un luogo ricco di vegetazione, caratterizzato dallo specchio d’acqua che regala un paesaggio mozzafiato.
Riserva naturale Torbiere del Sebino
Nella regione Lombardia, una delle riserve naturali più famose e caratteristiche è quella delle Torbiere del Sebino. Situato nella provincia di Brescia, l’area naturale ha avuto origine dall’attività di estrazione della torba, nella sponda meridionale del lago d’Iseo.
Al suo interno sono compresi il comune di Iseo, quello di Provaglio d’Iseo e quello di Corte Franca.
Dichiarata “zona umida di importanza internazionale”, quest’area è famosa per la bellezza dei suoi paesaggi.
Questi si possono ammirare dal percorso centrale, che parte dal centro accoglienza visitatori di Iseo.
Percorsi della riserva
Tra i percorsi più affascinanti della riserva, i più importanti sono due: sud-centrale e nord-centrale.
Si tratta di percorsi ad anello che incontrano le aree naturali più suggestive della riserva.
Il percorso Sud parte e, quindi, arriva al Monastero S. Pietro in Lamosa e conta circa 4 chilometri di cammino, per un totale di 2 o 3 ore. Partendo dal Monastero si scende lungo la strada sterrata che si trova tra la chiesa e la strada statale per Iseo. Seguendo i cartelli si attraversano zone con campi coltivati, e tratti di bosco da cui è possibile scorgere i primi specchi d’acqua. Percorrendo il sentiero si giunge quindi al Percorso Sud, costeggiando alcune vasche dove è consentita la pesca, poi una zona con campi coltivati e prati incolti, un’area boschiva ed infine un’altra zona con camminamenti di legno sospesi sull’acqua.
Il percorso centrale è, poi, il più suggestivo, in quanto si snoda direttamente nel cuore della Riserva. Infatti, si snoda attraverso passerelle in legno che collegano le diverse lingue di terra tra le vasche.
Infine, il percorso Nord parte dal Centro Visite e si snoda per una parte al confine tra Lama e Lametta, in prossimità della strada provinciale. Prosegue il resto del percorso tra zone di bosco igrofilo e i vigneti della Franciacorta. Di particolare interesse la torretta di avvistamento per il birdwatching, raggiungibile in pochi minuti a piedi dal Centro Visite, da dove si può ammirare buona parte delle vasche e godere del panorama immersi nel silenzio.
Vi è, poi, un piccolo sentiero accessibile anche da persone disabili che parte dall’entrata di Iseo lungo il percorso Nord. Attraversata la strada è possibile giungere fino al Centro Accoglienza Visitatori posto a poche centinaia di metri dall’entrata.
Percorsi sensoriali
All’interno della riserva si snodano anche tre percorsi sensoriali. Parliamo di un percorso artistico, uno di tipo letterario e, infine, un percorso di tipo scientifico.