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Un venerdì di caos all’aeroporto di Gatwick
Venerdì scorso, l’aeroporto di Gatwick, il secondo più grande del Regno Unito, ha vissuto una giornata di forti disagi a causa della scoperta di un bagaglio sospetto. Il terminal sud è stato evacuato, causando ritardi significativi per i passeggeri, che hanno atteso fino a cinque ore per avere notizie sui loro voli.
La situazione ha generato ansia e confusione tra i viaggiatori, molti dei quali si sono trovati bloccati all’interno degli aerei in attesa di indicazioni.
Intervento della polizia e squadre di artificieri
La polizia del Sussex è intervenuta prontamente, dichiarando di essere stata allertata per un “probabile oggetto proibito nei bagagli”. Come misura precauzionale, sono state dispiegate squadre di artificieri per esaminare il bagaglio sospetto. La sicurezza dei passeggeri e del personale è stata la priorità, e un cordone di sicurezza è stato istituito attorno all’area interessata.
Questo intervento ha avuto luogo in uno dei giorni più affollati della settimana, aggravando ulteriormente la situazione.
Impatto sui voli e sui trasporti
La direzione dell’aeroporto ha consigliato ai passeggeri di controllare lo stato dei voli tramite i siti web delle compagnie aeree e le piattaforme social dell’aeroporto. I voli in partenza dal terminal nord non sono stati interessati, ma quasi tutti i voli dal terminal sud hanno subito ritardi di almeno un’ora.
Anche gli arrivi hanno risentito della situazione, con alcuni passeggeri che hanno subito ritardi fino a quattro ore. La compagnia aerea spagnola Vueling ha dovuto invertire la rotta di due voli da Barcellona e uno da Siviglia, mentre i voli in partenza per la Spagna sono stati bloccati. I collegamenti ferroviari e stradali sono stati anch’essi influenzati, creando un ulteriore disagio per chi cercava di raggiungere o lasciare l’aeroporto.
Consigli per i passeggeri
In un momento di crisi come questo, è fondamentale che i passeggeri rimangano informati e seguano le indicazioni delle autorità. Per chi ha prenotato voli, è consigliabile contattare i servizi di assistenza clienti per eventuali rimborsi o modifiche. Inoltre, chi possiede una polizza assicurativa dovrebbe verificare se copre le spese derivanti dai ritardi. La situazione è in continua evoluzione e i passeggeri sono invitati a rimanere aggiornati attraverso i canali ufficiali.
