Ogni anno in Irlanda si tiene un simpatico ritrovo per capelli rossi, un momento di divertimento per i rossi naturali, o gingers.
Argomenti trattati
I capelli rossi sono molto rari, e in Irlanda lo sanno bene, tanto da aver dato vita ad un ritrovo annuale di ginger hair. Una distesa di Weasley che per una giornata intera celebrano l’unicità del loro colore.
Essere pel di carota non è mai stato così divertente. Chi l’avrebbe mai detto che avere i capelli rossi naturali avrebbe significato avere un pass esclusivo per un evento dedicato proprio a questa caratteristica.
Stiamo parlando della Redhead Convention, un raduno di persone dai capelli rossi naturali che si tiene ogni anno in Irlanda.
L’evento viene organizzato nel villaggio di Crosshaven, vicino Cork, e per due giorni una distesa di capelli rossi si diverte tra musica e attività.
Ma scopriamo tutte le curiosità sul particolare ed esclusivo evento irlandese.
Ogni anno tantissimi sconosciuti provenienti da tutto il mondo si riunisce per festeggiare il colore dei capelli.
Per ogni edizione vengono eletti un re e una regina, ma non mancano anche altri riconoscimenti divertenti. Tra i premi più importanti troviamo la migliore barba rossa, il cane più rosso e il volto con il più alto numero di lentiggini.
La Redhead Convention è nata per caso dall’idea di due fratelli dai capelli rossi, Joleen e Denis Cronin. Il simpatico evento rappresenta anche un modo per raccogliere fondi da devolvere alla Irish Cancer Society per la ricerca sul melanoma e sul cancro della pelle.
Nelle passate edizioni, i partecipanti all’evento sono stati oltre 2500. Un numero che non stupisce sapendo che solamente in Irlanda, le persone con i capelli rossi sono il 10 per cento della popolazione. Invece, il record di densità di teste rosse per abitante spetta alla Scozia con il 13 per cento.
L’evento è stato replicato anche in Italia nell’estate 2020, con un raduno per ginger-hair a Favignana. Il RedHead Sicily, il primo festival italiano indirizzato alle persone che sfoggiano una chioma red.
Anche in questa particolare occasione si è parlato delle pelli chiare e dei potenziali rischi derivati dall’esposizione al sole, dal momento l’epidermide dei “rossi” è decisamente più delicata e dunque a rischio scottature.
Eventi del genere vengono organizzati anche in Inghilterra, in Germania ed in Francia, lanciando una nuova moda dal forte valore sociale.
Questi eventi, infatti, nascono dall’esigenza di sensibilizzare alla prevenzione e alla ricerca sui tumori della pelle, ma anche di sostenere la lotta contro la discriminazione e il bullismo. Le giornate spensierate tra rossi hanno, quindi, l’obiettivo di aggregare e accrescere la consapevolezza della presenza di quella “minoranza” che rappresenta ben il 2% della popolazione mondiale.