Le rocce rosse raccontano la storia di Arbatax, la piccola frazione sarda di Tortolì, in provincia di Nuoro.
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Le rocce rosse di Arbatax sono una delle attrazioni turistiche più famose della Sardegna e raccontano la storia degli abitanti. Tante curiosità e antiche abitudini che affascinano e attraggono migliaia di turisti da ogni parte del mondo.
Ci troviamo nel centro della costa orientale della Sardegna, in provincia di Nuoro, nella piccola ma splendida frazione di Arbatax. Divenuta meta di turisti e appassionati di storia, le sue rocce rosse sono senza dubbio l’attrazione più interessante del luogo.
Arbatax, famoso porto turistico e commerciale della costa orientale, deve il nome alla parola araba quattordici, con riferimento alla quattordicesima torre di avvistamento che sorge nelle vicinanze. La località è il suggestivo scenario di un appuntamento annuale di grande fascino e tradizione, il festival Rocce Rosse Blues, vetrina per musicisti di fama internazionale.
Lungo le coste, infatti, si ergono maestose delle rocce dall’intenso colore rosso, suggestive e possenti. Ai piedi delle particolari formazioni rocciose rossastre si trovano ruderi che narrano il passato degli abitanti del luogo e delle antiche abitudini.
Un luogo magico, che emoziona e affascina, da non perdere durante un viaggio nel centro della Sardegna.
Mimetizzate e integrate perfettamente con il paesaggio, tra le possenti rocce rosse, si scorgono tre gruppi di ruderi in pietra. Si tratta di tre casette, ormai crollate, che raccontano la storia del piazzale stesso e di Arbatax.
Queste, infatti, erano usate dai minatori e scalpellini che, dai primi del 900, hanno estratto il materiale utilizzato per costruire il porto ogliastrino. Un rifugio per i lavoratori, un riparo dalle intemperie e durante i brillamenti. Infatti, anche il famoso buco quadrato si dice sia stato fatto per questa funzione protettiva.
Se si guarda attentamente il monumento principale, inoltre, si notano ancora dei pezzi di un muro realizzato con pietrame. Di fatti, una delle tre era proprio attaccata ed esso lasciando testimonianza del lavoro di uomini di quasi 100 anni fa.
Le possenti falesie rosse ancora oggi attraggono e affascinano i turisti che si recano sulla costa proprio per scattare meravigliose foto all’insolito scenario.
Per raggiungere il magico tratto di spiaggia di Rocce rosse bisogna percorrere la strada panoramica SS 125 in direzione Arbatax, fino alla segnalazione di Rocce Rosse. Nei pressi della spiaggia è, inoltre, disponibile un ampio parcheggio adatto anche ai camper.
A pochi chilometri da Rocce Rosse è, inoltre, possibile raggiungere facilmente Cala Moresca. Questa è una bellissima spiaggia di ghiaia che prende il suo nome dalle incursioni dei pirati saraceni dell’VIII secolo.