Una delle serie televisive della Rai più seguite degli ultimi anni è sicuramente Rocco Schiavone, giunta alla 4 ° stagione per appassionare i telespettatori con le sue avventure e le straordinarie location. Scopriamo, quindi, dove sono state girate le scene più importanti dell’ultima stagione.
Rocco Schiavone 4: le location
La serie televisiva Rocco Schiavone, con Marco Giallini nel ruolo del protagonista, dal 2016 sta registrando un successo sempre crescente.
Tratta dalle opere letterarie di Antonio Manzini, la serie racconta le indagini del burbero poliziotto.
Il vice questore aggiunto si ritrova, così, alle prese con un nuovo caso fitto di misteri e di circostanze apparentemente inspiegabili.
Il telespettatore si ritrova così immerso nella storia, tra intrighi, indizi e, infine, successi, ma anche affascinato dalle splendide immagini della Valle d’Aosta.
Ma vediamo quali sono le location più interessanti dell’ultima stagione.
I set della quarta stagione
Ancora una volta, a fare da sfondo alle vicende della serie è la magica regione della Valle d’Aosta, caratterizzata da alte montagne e borghi innevati.
Tra i luoghi appare il Caffè Nazionale di Aosta, uno storico caffè situato sotto i portici della piazza principale della città. Oggi purtroppo il caffè a chiuso i battenti.
A fare da sfondo alle vicende ci sono ancora una volta le splendide alpi.
Tra le location principali dell’ultima stagione troviamo il comune di Saint-Vincent, nella Valle d’Aosta orientale, anche nota come la Riviera delle Alpi.
Proprio qui, infatti, troviamo molti dei luoghi più iconici della serie, diventati negli anni posti familiari per i fan.
La casa del vice questore, infatti, si trova in una delle traverse di via Porta Praetoria.
Invece, nella zona della Pepinière d’Entreprise di Aosta viene ricostruito il Commissariato.
Il borghetto valdostano vanta importanti resti romani come il ponte sul torrente Cillian, ma anche la splendida chiesa romanica del XII secolo. La Chiesa di San Vincenzo mostra ancora le tracce della fortificazione risalente al Medioevo ed è diventata famosa per la presenza della fonte termale scoperta nella seconda metà del Settecento.
Curiosità sulla serie
Quest’anno la produzione della serie ha avuto non pochi rallentamenti. Infatti, l’inizio delle riprese è stata nei primi mesi del 2020 ma ha subito importanti rallentamenti a causa della pandemia.
Le riprese sono, poi, ripartite durante i mesi estivi, con non poche complessità.
Infatti, la stagione doveva essere ambientata tra le festività di Natale e Capodanno, perciò la troupe ha dovuto ricreare l’atmosfera di una stagione fredda anche con 30 gradi all’ombra.
Tantissime riprese sono state fatte di notte, con la pioggia, e un grande lavoro è stato fatto in post produzione.