C’è una Roma nascosta, da pochi conosciuta, come l’obelisco del Pantheon, situato in Piazza della Rotonda. È uno dei tredici obelischi più antichi di Roma, alto 6,34 metri senza contare la fontana, il basamento e la croce.
Uno dei luoghi sicuramente da visitare!
Realizzato all’epoca di Ramsete II, portato a Roma da Domiziano, è una vera e propria decorazione del tempio dedicato alla divinità egiziana Iside, l’Iseo campense. Ad esso sono associati anche l’obelisco della Minerva, quello di Dogali e quello di Boboli.
Un vero e proprio spettacolo dell’arte, per gli studiosi o gli appassionati.
Detto anche “obelisco Macuteo”, in quanto ritrovato nella piazza di San Macuto nel lontano 1373, è poi spostato davanti al Pantheon nel 1711 grazie a Papa Clemente IX.
Attualmente lo si può ammirare al di sopra della precedente fontana di Giacomo Della Porta, a opera dell’architetto romano Filippo Barigioni, allievo di Carlo Fontana.
Una Roma nascosta da riscoprire, dunque, alzando lo sguardo e indirizzandolo verso tutti quei posti spesso sconosciuti e sottovalutati, in una città così antica che è difficile riconoscerne tutti gli angoli.
Una storia da non dimenticare, rappresentata dall’obelisco del Pantheon.