L’Europa continentale è ricca di città che meritano di essere considerate come possibili mete di una vacanza in qualsiasi periodo dell’anno. Basti ad esempio pensare alla città di Rotterdam, che si caratterizza non solo per il fatto di essere la seconda più popolosa dei Paesi Bassi, ma anche per essere il simbolo dell’incontro e dell’armonia tra il passato ed il futuro.
Visitarla è quindi una esperienza da compiere e 3 giorni possono risultare sufficienti per riuscire a coglierne l’essenza.
Rotterdam cosa vedere in 3 giorni
Il primo luogo da vedere in città è senza dubbio il Markthal: questo è il primo mercato al coperto di tutta l’Olanda e pur essendo stato aperto al pubblico soltanto nel 2014 è diventato subito un simbolo per tutti gli abitanti di Rotterdam, i quali vi hanno visto e vi vedono la volontà della città di guardare al futuro.
Ubicato vicino alla futuristica Stazione Centrale, il Markthal è inserito in una struttura davvero moderna ed affascinante, capace di contenere 100 banchi e 230 appartamenti. Rotterdam, oltre che una città molto moderna, risulta essere una realtà ricca di poli museali capaci di attrarre molti viaggiatori.
Sicuramente uno dei musei più importanti che la città ha da offrire è il Museo della Fotografia: questo museo è uno dei più interessanti al mondo nel suo genere ed è anche il più grande presente sul territorio olandese.
Per chi ama l’arte il consiglio è di non lasciarsi assolutamente sfuggire la possibilità di visitare il Kunsthal: questo museo si trova nella zona più “hipster” di Rotterdam. La sua particolarità sta nel fatto che il museo non ha una esposizione permanente, ma circa 25 mostre l’anno, aventi ad oggetto le forme d’arte più varie.
Questo è senza dubbio il suo punto di forza, perchè in questo modo riesce ad attrarre diverse categorie di viaggiatori rientranti tra quelle appassionate all’arte. Il mini-tour nei musei si potrebbe concludere con il Boijmans: questo è considerato in modo unanime uno dei musei più belli di tutta l’Olanda ed inoltre si trova in una zona prettamente turistica, dove quindi è possibile consumare anche un buon aperitivo.
La propria 3 giorni a Rotterdam deve necessariamente comprende anche delle fotografie con annessa passeggiata sull’Erasmus Bridge, considerato giustamente il ponte più importante di tutta Rotterdam.
Questo ponte ha una forma decisamente avveniristica ed inoltre da qui si può compiere un tour in battello che consente di scoprire i tanti grattacieli di Rotterdam, tra cui ve ne è uno progettato anche da Renzo Piano.
Come detto, Rotterdam è una città che guarda al futuro e questo è palese in tanti aspetti, non ultimo la presenza delle cosiddette Case Cubiche, che sono una installazione frutto del talento e della visionarietà di Piet Blom, architetto tra i più noti a livello europeo e mondiale.
Questa costruzione è un insieme di piccole abitazioni dalla, appunto, forma cubica, le quali sono collegate le une alle altre attraverso i propri angoli. Visitarle è d’obbligo, in quanto rappresentano uno dei punti di forza e di maggiore interesse a Rotterdam da un punto di vista turistico, artistico ed architettonico.
La scoperta della città può poi continuare con una passeggiata lungo la Witte de Withstraat, che è una delle strade più importanti di Rotterdam e dove si ha la possibilità di venire a stretto contatto con quella che è la movida cittadina.
Qui si trovano non soltanto locali alla moda e interessanti da un punto di vista culinario, ma anche luoghi come ad esempio TENT e il Centro Witte de With: per chi non lo sapesse si tratta di 2 gallerie d’arte, le quali si concentrano in modo particolare sulle opere moderne e di artisti emergenti.
Si tratta di 2 poli culturali molto apprezzati a Rotterdam e che indubbiamente vale la pena vedere nel momento in cui si dovesse riuscire a trascorrere almeno 3 giorni in città. In caso contrario, si potrà avere una buona scusa per farvi ritorno quanto prima e aggiungere anche altri luoghi di questa città nel proprio itinerario.