Ryanair è una delle compagnie aeree più famose al mondo. Nel corso della sua storia ha trasportato milioni di viaggiatori e ha contribuito ad avvicinare le persone al mondo dei viaggi. Le tariffe low cost sono il cavallo di battaglia della compagnia, che ha sede a Dublino.
Nonostante l’estate sia stata scenario di scioperi, tra cielo e terra, Ryanair mantiene tra le mani il suo scettro. Con oltre 1800 tratte tra 31 paesi europei è davvero una delle leader del settore. Chi viaggia con compagnie low cost come Ryanair desidera soprattutto risparmiare. Le tariffe basse infatti limitano i comfort ma danno la possibilità di viaggiare con maggiore frequenza. Eppure Ryanair ha cambiato le sue regole circa il trasporto del bagaglio a mano, già piuttosto stringenti.
Ryanair
Nata nel 1985, Ryanair prende il nome dal suo fondatore, Tony Ryan. L’idea del fondatore all’inizio era quella di rompere il monopolio delle tratte aeree tra Gran Bretagna e Irlanda. La scommessa possiamo dire che è stata vinta. All’epoca pensare di cambiare il mercato dell’aviazione civile poteva sembrare un’utopia e uno vera follia. Invece a distanza di trent’anni sappiamo che Tony ci aveva visto giusto.
Certo, oggi le regole economiche favoriscono l’apertura del mercato e la libera concorrenza. Eppure Ryanair ha saputo evolversi e coniugare i suoi progetti di sviluppo con il mondo che cambia. Ciò che davvero ha fatto la differenza è stata la possibilità di consentire a tutti la possibilità di viaggiare. Un nuovo diritto acquisito anche grazie alle compagnie low cost come Ryanair.
Bagaglio a mano
Il bagaglio a mano è stato la salvezza di molti viaggiatori. Allo stesso tempo ha consentito a Ryanair di risparmiare non solo sui costi ma anche sul tempo. Perché imbarcare un bagaglio voluminoso e ingombrante, quando mi sono sufficienti pochi oggetti per un viaggio di brave durata? Ecco dunque la svolta. Un piccolo bagaglio compreso nel prezzo del biglietto e tutto ciò che costituisce un extra viene pagato a parte. Una manna dal cielo per i viaggiatori abituali e per quelli che pur di risparmiare sono disposti a rinunciare ad un bagaglio molto fornito. Veniamo allora alle tanto temute modifiche del bagaglio a mano. Quest’ultimo non potrà più essere trasportato gratuitamente. O meglio sarà possibile il trasporto gratuito solo per chi acquista un biglietto con opzione di imbarco prioritario. In caso contrario il costo che il viaggiatore dovrà affrontare sarà di otto o dieci euro, a seconda del tipo di bagaglio.
Le novità entreranno in vigore dal prossimo autunno e in particolare dal primo novembre. Chi ha già in mano un biglietto per viaggiare prima di quella data non vedrà modificati i propri diritti. Se i viaggiatori annunciano già grandi proteste, la compagnia si difende. I vertici di Ryanair sostengono che il provvedimento non mira tanto ad aumentare il costo dei biglietti o gli introiti. Piuttosto sarebbe un modo concreto per snellire le procedure di imbarco e ridurre i tempi e le eventuali attese dei viaggiatori. Vedremo come evolverà la situazione. I dati supportano l’azienda poiché raccontano di come il 30% dei viaggiatori Ryanair usufruisca già dell’opzione di imbarco prioritario.