Argomenti trattati
Arroccata sulla cima del monte Pirchiriano, a Torino, si erge la suggestiva Sacra di San Michele. L’antica abbazia di San Michele della Chiusa racchiude storie e curiosità davvero interessanti, ma scopriamo cosa visitare assolutamente e come arrivare.
Sacra di San Michele, Torino
L’antica abbazia di San Michele si erge dal lontano 983 sulla vetta del monte Pirchiriano, all’imbocco della val di Susa, nella Città metropolitana di Torino, in Piemonte.
Situata tra i comuni di Sant’Ambrogio di Torino e di Chiusa di San Michele, poco sopra la borgata San Pietro, la Sacra è uno degli elementi storici più importanti della provincia.
Oggi è considerato uno dei monumenti simbolo del Piemonte, ed è famoso per aver ispirato il romanzo storico di Umberto Eco, Il nome della rosa.
Altitudine
L’abbazia di San Michele si eleva ad un’altitudine di 960 metri sopra il livello del mare. Offre, infatti, uno splendido affaccio dal monte Pirchiriano, al confine tra le Alpi Cozie e la Pianura Padana.
Interni
I punti di interesse della Sacra sono numerosi e sparsi per tutta la struttura. Partendo dal sepolcro dei monaci, passando per le foresterie, fino all’ingresso con la statua di San Michele.
Particolarmente suggestivo è lo scalone dei Morti ed il Portale dello Zodiaco, oltre agli archi rampanti e l’artistico portale d’ingresso.
Ma il cuore della Sacra è la chiesa, un Santuario romanico-gotico. Molto interessante è il primo pilastro, a sinistra della navata centrale, sotto il quale affiora per 15 centimetri la cima del monte Pirchiriano.
All’interno della chiesa vi sono pregevoli affreschi che raffigurano scene della vita di Gesù e della Madonna. Ma non solo. Infatti, tra le opere più importanti troviamo il trittico di Defendente Ferrari, risalente al 1520.
Come arrivare
Si può raggiungere la Sacra di San Michele a piedi intraprendendo uno dei due percorsi principali.
Il primo percorso parte dall’abitato di Chiusa di San Michele, mentre il secondo inizia dall’abitato di Sant’Ambrogio seguendo un’ampia mulattiera con delle stazioni della Via Crucis.
Il dislivello dei percorsi è di circa 600 metri, con partenza delle mulattiere dalle chiese parrocchiali dei due rispettivi paesi.
Vi è, poi, una terza alternativa, sempre escursionistica, ma con dislivello inferiore: il Sentiero dei Principi con partenza dalla borgata Mortera di Avigliana.
La Sacra è raggiungibile anche in auto e in pullman. Partendo da Torino si prende l’Autostrada A32 Torino-Bardonecchia in direzione Frejus, uscendo ad Avigliana Centro.
In più, dall’1 aprile all’1 novembre, il mercoledì, sabato, domenica e nei giorni festivi, è attivo il servizio navetta partendo da Avigliana, raggiungibile in treno.
Ciao