Se sei in provincia di Frosinone non puoi mancare alla sagra del tartufo, tanti eventi e stand.
Con l’avvento dell’autunno, tornano puntuali sagre e feste dedicate al tartufo, prodotto che richiama a sé buongustai da ogni parte d’Italia e non solo. In molti paesini e borghi d’Italia, questi appuntamenti diventano l’occasione per gustare e acquistare questo prezioso e prelibato tubero; ma non solo, perché durante le tartufeste si ha la possibilità di assaporare i prodotti tipici delle zone in cui si svolgono e vivere momenti di aggregazione sociale.
Infatti, il più delle volte, la Sagra del tartufo in provincia di Frosinone è accompagnata da manifestazioni folkloristiche e da canti e balli montanari.
È il caso del comune di Campoli Appennino, un piccolo paesino della provincia di Frosinone, noto soprattutto per il suo tartufo e per i prodotti tipici della tradizione laziale.
Il comune, non a caso, è conosciuto proprio come terra dell’orso e del tartufo; il suo territorio, ricco di boschi e vegetazione montana e collinare, è l’ideale per la crescita del tartufo, considerato il simbolo della tradizione locale e dell’identità popolare.
E un prodotto così importante, sia a livello economico che sociale e culturale, non poteva non avere le sue celebrazioni, la sua sagra che, di anno in anno, ne rinnova l’identità, trasmettendola alle giovani generazioni, prima che il ricordo vada perduto nel tempo.
Per questo a Campoli Appennino, nei giorni 9, 10 e 16,17 Novembre 2019 torna la Fiera Nazionale Del Tartufo Bianco e Nero Pregiato, due weekend caratterizzati dalla buona cucina a base di tartufo.
Ogni anno l’evento attira in questo grazioso borgo sempre più buongustai e appassionati di tartufo, che in questi giorni degustano il pregiato tubero e i piatti tipici della cucina campolese, assistono a spettacoli di musica live per le vie del centro storico e visitano le diverse mostre d’arte e fotografiche allestite in vari punti del paese.
L’evento è organizzato insieme dal comune di Campoli Appennino e dall’Associazione Commercianti e Artigiani Campolesi, entrambi pronti ad accogliere i turisti accorsi nel borgo per assaggiare il rinomato tartufo bianco di Campoli Appennino e i piatti tipici della tradizione locale.
La Fiera Nazionale Del Tartufo Bianco e Nero Pregiato di Campoli Appennino è certamente uno degli eventi principali dedicati alla cucina e alle eccellenze laziali.
Durante il doppio weekend di festa, lungo le stradine del centro storico, vengono sistemati stand ed espositori provenienti da ogni angolo d’Italia e nel borgo si possono osservare le donne capolesi che preparano i piatti tradizionali a basi di tartufo.
Inoltre, la prima domenica di festa, si svolge una sentitissima gara di cani da tartufo, in cui i migliori di essi, accompagnati dai più bravi raccoglitori di tartufo, si sfidano per conquistare un ambito premio.
Ma oltre a gustare il tartufo, la Fiera è l’occasione per soddisfare la voglia di bellezza: in questi giorni, infatti, immancabili sono le visite alle diverse mostre presenti in paese, da quelle fotografiche e artistiche, passando per quella di utensili tradizionali.
Infine, Campoli Appennino offre ai suoi visitatori molte bellezze storiche e artistiche, tra cui la barocca Chiesa di Sant’Andrea Apostolo e la Chiesa di San Pancrazio Martire, una torre medievale alta 25 metri e l’Acquedotto di Nerone.
Diventa, quindi, indispensabile organizzare una visita nel mese di novembre a Campoli Appennino, sia per apprezzare la raffinatezza del tartufo, che per godere delle bellezze del territorio.
L’autunno è il periodo giusto per il tartufo, perché è questo il momento in cui dà il meglio di sé in quanto a profumo e gusto.