Le sagre e le fiere del tartufo permettono agli appassionati di godere di ottime degustazioni.
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Il Piemonte pullula di sagre e fiere del tartufo, il pregiatissimo tubero è il protagonista indiscusso.
Ma quali sono le più interessanti? Scopriamolo insieme.
Appassionati del tartufo, il Piemonte è il posto giusto per voi.
Sono diverse le sagre e fiere che celebrano questo pregiato alimento.
Il Tartufo bianco d’Alba è una delle specialità gastronomiche piemontesi più rinomate e questa fiera è completamente dedicata ad esso.
Questo evento, che si tiene in autunno, ha avuto origine nel 1929 e da quell’anno è stato un susseguirsi di successi, in quanto chiama a raccolta sempre più visitatori.
Dato che questa tipologia di tartufo non è coltivabile, ma cresce spontaneamente in un ambiente molto sfruttato, il Centro Nazionale Studi Tartufo ha deciso di destinare una parte dei servizi a pagamento della fiera al recupero delle tartufaie naturali.
Durante la manifestazione sarà possibile mangiare tante leccornie a prezzi abbordabili, basti pensare alla fonduta, alle uova cucinate nei modi più svariati o ai tajarin, ossia la tipica pasta all’uovo di questa regione.
La Fiera del Tartufo Nero di Roddino si tiene nel mese di luglio e viene organizzata dall’Associazione Turistica ProLoco della città con il sostegno del Comune.
Roddino è un paese situato nelle colline piemontesi che conta circa 400 anime e durante questa occasione diventa un’autentica fucina di colori e sapori.
Durante questa manifestazione, oltre a numerose degustazioni di tartufo nero e vini locali, si tengono delle iniziative molto divertenti volte a coinvolgere grandi e piccini.
Questa manifestazione si tiene nel mese di dicembre e chiama a raccolta oltre duecento trifulau (i cercatori di tartufo) insieme ai loro amici a quattro zampe, con i quali sfilano orgogliosamente per le vie del centro di Canale.
All’evento, organizzato dall’Enoteca Regionale del Roero per festeggiare il termine della stagione del tartufo bianco, prendono parte anche i componenti dell’amministrazione e della politica locale. Naturalmente si chiude in bellezza con un succulento pranzo a base di tartufo.
La Fiera Regionale del Tartufo di Montiglio si tiene in autunno e i suoi eventi sono distribuiti su due domeniche.
Questi sono davvero molto vari e quindi capaci di soddisfare diversi gusti, per esempio partite di calcio, concorsi di bellezza, autoraduni d’epoca, spettacoli teatrali.
Inutile dire che durante questo evento sarà possibile sia degustare dei piatti a base di tartufo, sia acquistarlo direttamente da coloro che lo hanno raccolto.
In più si potrà assistere alle premiazioni del Cucciolo e del Cane d’argento.
Questo doppio appuntamento all’insegna del gusto si tiene a Mondovì e ogni anno richiama oltre 30 mila visitatori.
Le vie del centro diventano un’esposizione a cielo aperto di profumi e colori, dove i partecipanti, grazie alla mappa e alle indicazioni, possono scegliere il percorso che desiderano.
La Fiera del tartufo bianco a Montechiaro d’Asti meno famosa di quella di Alba, ma altrettanto ricca di bancarelle e manifestazioni.
Durante la kermesse verranno premiati i cani più bravi e si potranno gustare diversi menu a base di tartufo presso i ristoranti della zona.
Le due fiere vanno di pari passo, in quanto organizzate durante la stessa domenica: quella di San Martin ha addirittura origini medievali.
Durante la manifestazione la zona viene chiusa al traffico per consentire ai visitatori di curiosare indisturbati tra le bancarelle.