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Nel corso di una vacanza in Toscana è possibile visitare moltissimi borghi ricchi di fascino. Prima di partire è molto interessante sapere cosa vedere nel graziosissimo paesino di San Gusmè.
San gusmè: cosa vedere
Una vacanza in Toscana è un’occasione ideale per trascorrere bellissime giornate all’insegna della cultura e del relax.
I paesaggi naturali della provincia di Siena offrono scorci spettacolari da ammirare, grazie alla presenza di incantevoli vigneti. Nell’area della campagna del Chianti sorge un graziosissimo borgo che prende il nome di San Gusmè. Si tratta di una frazione che fa capo al Comune di Castelnuovo Berardenga. La denominazione del paesino si deve alla presenza della Chiesa di San Cosma, che risale addirittura all’anno 867. Il magnifico borgo fortificato di San Gusmè è un luogo incantevole da visitare durante una vacanza rilassante.
Le sue antiche mura e le attrattive del paesino costituiscono mete imperdibili per godersi al meglio un soggiorno nel paesino. Prima di partire, è molto interessante sapere quali sono i posti più belli da vedere in questo splendido borgo medievale.
La cinta muraria
Nel periodo tra il XIV e il XV secolo, in seguito ad alcune scorribande di briganti, gli abitanti di San Gusmè presero la decisione di erigere una cinta muraria. Le mura avevano una esplicita funzione difensiva e circondavano interamente il borgo. Attualmente si possono ammirare i resti dell’imponente fortificazione. Passeggiando lungo il perimetro del borgo è possibile notare alcuni bastioni rettangolari, che sono stati inglobati negli edifici del paesino nel corso dei secoli.
Porta Senese
La cinta muraria che circondava interamente il borgo di San Gusmè aveva dei punti di accesso che permettevano l’ingresso nel paesino. Due di queste porte si possono ammirare anche al giorno d’oggi nel corso di una visita della località toscana. La più importante da vedere è la Porta Senese, che ha resistito perfettamente al vaglio del tempo. Questa porta è caratterizzata dalla presenza di una lapide rettangolare in marmo, che la sovrasta rendendola decisamente suggestiva. Sulla lapide è possibile notare la Balzana di Siena, che si trova tra due foglie marmoree.
Porta Nuova e le chiese
Durante il 1939 fu eretta una terza porta per permettere l’accesso al borgo. La splendida Porta Nuova si trova accanto alla chiesa dei Santi Cosma e Damiano. Questa struttura risale al IX secolo e la sua presenza è il motivo per il quale il paesino ha assunto la sua odierna denominazione. Un altro luogo di culto interessante da ammirare passeggiando per le vie del borgo è la Chiesa della Santissima Annunziata.
Statua di Luca Cava
La statuetta in terracotta dedicata a Luca Cava ha una storia molto particolare alle spalle. La sua posizione indicava il luogo adibito per la raccolta dei fertilizzanti per gli orti. La statua del 1888 venne distrutta negli anni ’40 del ‘900, per poi essere ricostruita sulla base di un disegno di Emilio Giannelli, un noto vignettista. Dagli anni ’70 i primi due fine settimana di settembre si celebra nel paese la festa in onore di Luca Cava.