Santuario della Madonna di San Luca: scoprite cosa vedere nel monumento simbolo di culto.
Il Santuario della Madonna di San Luca, a Bologna, è uno dei posti più importanti e ricchi di significato da vedere. Ma cosa c’è da visitare al Santuario? Ecco le info utili per visitarlo!
Oggi andremo alla scoperta del Santuario della Madonna di San Luca a Bologna, un maestoso santuario situato sulla cima del Colle della Guardia, a un’altezza di 280 metri sul livello del mare. Si tratta di un vero e proprio simbolo della città, visibile fino a chilometri di distanza da cui godere di un panorama mozzafiato sui colli bolognesi.
Ma il santuario è anche un importante luogo di culto, per anni meta dei pellegrini che qui si radunavano per ammirare l’immagine della Madonna. Ma cosa vedere e fare?
Salendo verso il santuario della Madonna di San Luca, si resta sbalorditi dalla maestosità di questo edificio realizzato in stile barocco, con il blocco principale dell’edificio sormontato da una cupola. Entrando nella basilica, si viene subito catturati dall’altare maggiore che ospita la tavola raffigurante la Vergine Maria che si può ammirare dal presbiterio in tutta la sua bellezza.
Inoltre da vedere nelle cappelle laterali sono le opere di ispirazione religiosa realizzate da artisti famosi quali Guido Reni, il Guercino e Donato Creti.
Ecco le informazioni utili da sapere per visitarlo. Gli orari di apertura del Santuario di San Luca variano in base al periodo dell’anno: da Novembre a Febbraio, durante i giorni feriali è aperto dalle ore 6:30 alle 12:30 e poi dalle 14.30 alle 17; mentre durante i giorni festivi è aperto dalle 7 alle 17.
Da Marzo a Ottobre: durante i giorni feriali è aperto dalle ore 6:30 alle 19 mentre durante i giorni festivi è aperto dalle 7 alle 19. L’icona rimane coperta dalle 13 alle 14:30.
Il Santuario della Madonna di San Luca si trova a Bologna. Più precisamente, è in cima al colle della Guardia, a sud-ovest del centro storico di Bologna. Passiamo a un po’ di storia sul Santuario.
La storia del santuario vanta un’origine antichissima ed ebbe inizio nel 1194 quando Angelica Bonfantini, una donna bolognese, diede in cessione il terreno posto sulla cima del colle allo scopo di erigere una chiesa dedicata alla madonna dove posizionare la sacra effige della Vergine con bambino, detta Madonna nera. Questa sacra iconica, acquistò, nel corso degli anni, un’aura di leggenda, tanto che si disse che fosse stata eseguita dall’Evangelista Luca in persona.
Secondo la leggenda, verso la metà del Quattrocento, le interminabili piogge stavano danneggiando gravemente il raccolto: per salvare la situazione le autorità cittadine decisero di portare in processione l’immagine della Madonna dal Santuario di San Luca fino al centro storico di Bologna per chiedere di far tornare il sole. Il miracolo avvenne davvero e contribuì ad accrescere il culto per la sacra immagine.