Santuario di Loreto nelle Marche: storia e visita

Tutte le informazioni per la visita e la storia legata al Santuario di Loreto, nelle Marche, meta di pellegrinaggi e turisti.

Uno dei luoghi di culto più famosi e importanti delle Marche è il Santuario di Loreto, anche noto come la casa di Maria. Meta di pellegrinaggio, devozione e ricca di storia, con misteri che ancora si celano dentro le sue mura.

Santuario di Loreto nelle Marche

Il santuario, anche noto come la basilica della Santa Casa, è uno dei principali luoghi di culto mariano e tra i più importanti e visitati santuari mariani del mondo cattolico. Sorge nella città di Loreto in piazza della Madonna.

Nel suo interno, i cattolici rendono culto di devozione verso i resti di quella che secondo la tradizione è la Santa Casa di Nazareth, dove visse Gesù. A questa famosa basilica è collegata, infatti, la devozione per Maria che ha l’iconografia culturale e storica della Vergine Lauretana, patrona dell’aviazione.

Qui vi hanno fatto tappa anche numerosi personaggi e santi, come santa Camilla Battista da Varano, santa Thérèse di Lisieux, santa Gianna Beretta, ma non solo. Anche i papi che hanno visitato la basilica, come Giovanni XXIII, papa Giovanni Paolo II, papa Benedetto XVI e papa Francesco.

loreto

La casa di Maria

Secondo un’antica tradizione, qui si trova la casa di Maria, dove fu educata e ricevette l’annuncio angelico. La casa era costituita da una camera in muratura composta da tre pareti in pietra poste a chiusura di una grotta scavata nella roccia. La grotta è tuttora venerata a Nazareth, nella Basilica dell’Annunciazione, mentre le tre pareti di pietra, secondo la tradizione, nel 1294 furono trasportate a Loreto, nella regione delle Marche, quando i crociati furono espulsi dalla Palestina.

Questa leggenda è comprovata dalle ricerche storiche e archeologiche. Inoltre, documenti e scavi archeologici confermano l’ipotesi che le pareti della Santa Casa sono state trasportate a Loreto su una nave, per iniziativa della nobile famiglia Angeli, che regnava sull’Epiro.

Si tratta, quindi, proprio della Santa Casa è proprio la casa di Nazareth in cui Maria è nata e ha vissuto.

Storia del santuario

Nel 1400, per proteggere le mura di pietra e accogliere la folla di pellegrini, a Loreto iniziarono i lavori per la costruzione del santuario. Tra le opere più pregevoli ricordiamo il rivestimento marmoreo che avvolge le pareti della Santa Casa. Questa fu commissionata da Giulio II e realizzata su disegno del Bramante. Quest’opera è considerata uno dei più grandi capolavori scultorei dell’arte rinascimentale.

Nei secoli sono stati diversi i grandi artisti che hanno contribuito alla realizzazione di grandi opere all’interno del santuario. Cristoforo Roncalli, detto il Pomarancio, dipinse la Sala del Tesoro e la cupola, Francesco Selva decorò, invece, l’Atrio della Sacrestia. Infine, Tiburzio Vergelli costruì il maestoso battistero.

Scritto da Ilenia Albanese

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