Siete diretti al Santuario della Madonna di Loreto? Scoprite cosa sapere per visitarlo!
Ogni anno milioni di pellegrini provenienti da ogni parte del mondo visitano il Santuario di Loreto nelle Marche. Ma cosa sapere per visitarlo?
Il Santuario di Loreto è uno dei più importanti santuari al mondo devoto alla Vergine Lauretana, detta anche Madonna nera, ed è uno dei più importanti monumenti gotico-rinascimentali italiani.
Se siete diretti come meta di pellegrinaggio proprio al Santuario di Loreto nelle Marche, ecco cosa sapere per visitarlo senza perdervi nulla e senza farvi trovare impreparati!
In primis visitando il Santuario della Madonna di Loreto sarete avvolti da un’aria di pace e tranquillità, dal panorama che vi lascerà senza fiato dal colle in cui la Chiesa di Loreto si trova alla una vista unica in cui i colori della campagna si mescolano con quelli del mare sulla Riviera del Conero fino ai monti Sibillini.
Il Santuario di Loreto è dedicato alla Madonna nera di Loreto, conosciuta anche come la Vergine Lauretana, patrona degli aviatori e cara ai marinai.
All’interno del Santa Casa potrete ammirare la splendida statua della Madonna vestita con un manto dorato, che risale al XIV secolo. Nel 1797 la statua fu trafugata dalle truppe napoleoniche per poi essere restituita col Trattato di Tolentino a Roma.
Durante questo periodo il culto della Madonna Nera Loreto fu affidato al simulacro in legno. La statua ritornò nel Santuario di Loreto con un viaggio da “Madonna pellegrina” di otto giorni, per arrivare a “casa” il 9 dicembre del 1801.
Nel 1921 un incendio incenerì la statua e per volere di Papa Pio XI, venne subito scolpita da Enrico Quattrini una nuova immagine simile a quella originale. Ma sapete perché la Madonna di Loreto è nera?
La particolarità della Madonna del Santuario di Loreto è appunto quella di avere il volto scuro ed è per questo che viene soprannominata la Madonna nera. L’origine del suo volto scuro ha ancora diverse interpretazioni:
Alcuni pensano che il viso più scuro sia a causa del fumo delle candele o di un incendio, altri ritengono che la carnagione scura derivi dall’antica iconografia bizantina, molto diffusa in Italia meridionale e in Europa orientale
la statuetta era originariamente dedicata ad Iside ed era nera in quanto la dea rappresentava la notte che partoriva l’alba, cioè il Dio sole.
Il Santuario di Loreto conserva la casa di Nazareth della Madonna dove la Vergine ricevette l’Annunciazione.
La casa era costituita da una camera in muratura composta da tre pareti in pietra poste a chiusura di una grotta scavata nella roccia. La grotta è tuttora venerata a Nazareth, nella Basilica dell’Annunciazione, mentre le tre pareti di pietra, secondo la tradizione, nel 1294 furono trasportate a Loreto quando i crociati furono espulsi dalla Palestina.
Documenti e scavi archeologici vanno confermando l’ipotesi che le pareti della Santa Casa sono state trasportate a Loreto su una nave, per iniziativa della nobile famiglia Angeli, che regnava sull’Epiro.