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Presso il sito archeologico di Saqqara, alcuni studiosi hanno scoperto durante il 2020 i resti intatti di una tomba egizia che risale a un periodo storico antichissimo. Si tratta di un passo importantissimo per lo studio della grande civiltà che ha edificato le Piramidi e la meravigliosa Sfinge.
Saqqara, tomba egizia
Un viaggio in Egitto permette di esplorare suggestivi siti archeologici, che custodiscono al loro interno preziose testimonianze che risalgono al periodo di massimo splendore della civiltà che si è sviluppata sulle rive del Nilo. Uno dei siti più interessanti di visitare è quello che si trova presso la cittadina egizia di Saqqara. In questo luogo suggestivo alcuni studiosi hanno fatto una scoperta sensazionale nel mese di settembre del 2020.
Si tratta di una tomba al cui interno si trovano ben 27 antichissimi sarcofagi, lasciati completamente intatti dallo scorrere del tempo. I sarcofagi sono rimasti nella loro originaria ubicazione per 2500 anni, senza mai essere aperti. Gli archeologi che hanno effettuato la scoperta hanno dunque riportato alla luce delle testimonianze antiche di valore inestimabile.
I 27 sarcofagi egizi
L’oggetto della scoperta è sorprendente, data la perfetta condizione in cui si sono conservate nel tempo le tombe ritrovate. I 27 sarcofagi egizi sono delle bare costruite in legno, decorate in modo sapiente dagli antichi artisti della civiltà del Nilo. Oltre ai sarcofagi, sono stati riportati alla luce anche dei piccoli manufatti, che costituiscono una preziosa testimonianza della tradizione che riguarda la sepoltura degli antichi egizi. Si tratta di tesori dal valore inestimabile, che suscitano un fascino immenso su tutti gli appassionati della grandiosa storia dell’Antico Egitto. Il ritrovamento è avvenuto all’interno di un antico pozzo sacro, in due momenti differenti del mese di settembre del 2020. Il sito archeologico di Saqqara è una meta che attualmente attira moltissimi visitatori, anche grazie alla recente e importantissima scoperta.
Il sito di Saqqara
Il sito di Saqqara è uno dei più preziosi e antichi che si possano visitare nel territorio dell’Egitto. Durante il mese di marzo del 2020 è stata riaperta da colossale piramide del faraone Djoser. Si tratta di una delle prime strutture costruite in cemento sull’intera faccia della Terra. Inoltre, la piramide in questione è la più antica tra quelle composte da imponenti gradoni all’interno del territorio egiziano. Prima della riapertura del colossale edificio, i lavori di restauro hanno riportato al suo antico splendore la facciata esterna della piramide. Inoltre, anche le scalinate e i due ingressi del colossale monumento hanno subito un’importante restaurazione, insieme al corridoio che conduce presso la camera funeraria. All’interno della piramide è possibile ammirare il sarcofago in pietra del faraone Djoser. Il sito fa parte del Patrimonio dell’UNESCO ed è una meta da non perdere assolutamente, durante un viaggio in Egitto.
