Meta di turisti in arrivo da ogni parte d’Italia e anche dal resto del mondo, la Sardegna è una destinazione molto frequentata anche in virtù di una vasta offerta di collegamenti via mare, operativi sia di giorno che nelle ore notturne. È per questo che l’isola può essere raggiunta e visitata comodamente in tutti i periodi dell’anno, e non solo in alta stagione. I traghetti per la Sardegna riescono a soddisfare le necessità di ogni passeggero: chiunque ha l’opportunità di prenotare il proprio viaggio in completa autonomia.
Da dove si parte
Per quel che riguarda i porti da cui si può partire c’è tantissima scelta: Genova, Savona, Palermo, Napoli.. senza dimenticare, ovviamente, anche i porti di Civitavecchia, di Piombino e di Livorno. Per altro, in Sardegna arrivano anche traghetti provenienti da Barcellona, Bonifacio, Tolone. I porti che invece accolgono i traghetti in Sardegna sono quelli di Cagliari, Santa Teresa di Gallura, Porto Torres, Golfo Aranci e Olbia. Oltre a questi, vale la pena di menzionare il porto di Arbatax, che si trova sul versante orientale e che permette di raggiungere la zona centrale della Sardegna in tempi brevi.
Come prepararsi al viaggio
I viaggiatori hanno la possibilità di prenotare la sistemazione che prediligono: le cabine sono esterne o interne e dotati di servizi privati, fino a 4 posti letto al massimo; in alternativa si può optare per le poltrone reclinabili numerate o per il semplice passaggio ponte. Sono presenti anche cabine predisposte ad hoc per i passeggeri con disabilità e per l’accesso degli animali domestici.
Pronti a una vacanza in Sardegna? I consigli da non dimenticare
In alternativa al traghetto si può decidere di viaggiare anche in aereo, tenendo presente che sono tre gli aeroporti più importanti dell’isola: quello di Alghero, quello di Olbia e quello di Cagliari. Ovviamente, una volta arrivati sul posto se ci si vorrà muovere in autonomia sarà necessario prendere una macchina a noleggio. Ma dove si può alloggiare in Sardegna? Per esempio in un villaggio turistico, con una spiaggia privata e soprattutto con tutti i comfort che si possono desiderare: l’ideale per chi non ha tempo per organizzare tour o itinerari troppo lunghi. Il periodo da privilegiare per una vacanza sull’isola, invece, è quello compreso fra i mesi di settembre e ottobre: non è più alta stagione, e quindi i prezzi sono bassi, ma le temperature sono ancora gradevoli.
La spiaggia di Su Guventeddu
Volendo cercare una delle spiagge più belle della Sardegna, la scelta non può che ricadere su quella di Su Guventeddu, in provincia di Cagliari. Non è certo difficile riconoscerla, se non altro per la sua sabbia color avorio circondata dalle acque cristalline del mare. Il centro abitato di Cagliari non è poi molto lontano, ma a dispetto di questa distanza ravvicinata il litorale riesce a garantire una certa tranquillità non essendo mai troppo affollato. A pochi passi c’è, però, la spiaggia di Nora, una delle località turistiche più famose di tutta la Sardegna.
Alla scoperta di Cala Biriola
Da non perdere anche la spiaggia di Cala Biriola, nel territorio comunale di Baunei. Lo scenario è davvero unico, anche grazie al bosco selvaggio di questa località, ideale per trovare un po’ di ombra dopo aver trascorso parecchie ore al sole. La spiaggia è caratterizzata da una forma ad arco molto peculiare, ma raggiungerla non è un’impresa molto facile. Per accedere via terra, infatti, ci si deve cimentare in una lunga passeggiata un po’ faticosa; ecco perché per chi ne ha la possibilità conviene scegliere l’accesso via mare. Ma tanta fatica è in ogni caso destinata a essere ricompensata dallo spettacolo che si può ammirare una volta arrivati.
Cala Suariccia
In questa rassegna è da ricordare anche Cala Suariccia, vicino a San Teodoro, presso Capo Coda Cavallo. Si tratta di una baia di piccole dimensioni il cui aspetto ricorda quello delle location caraibiche, con fondali bassi e una sensazione di quiete davvero unica. Questa è la destinazione perfetta per gli amanti degli scorci naturali, anche grazie alla vegetazione molto fitta che la caratterizza, consigliata anche alle famiglie con bambini.
La spiaggia di Coccorocci
Infine, un’ultima meta raccomandata per una vacanza in Sardegna è la spiaggia di Coccorocci, vicino ad Arbatax. Si tratta di una destinazione non molto nota, ed è questo che la rende così apprezzabile. Con le sue insenature di roccia e sassi, la scenografia è da sogno. I turisti evitano questa spiaggia non perché sia brutta, ma solo perché prediligono location più famose o sabbie più accessibili. Eppure, anche grazie al mare limpido, questo è uno dei litorali più belli che la Sardegna possa offrire a grandi e piccini.