In quest'articolo vi forniremo alcune informazioni circa la storia e le curiosità che rigurdano i "Sassi di Matera", dichiarati nel 1993 "Patrimonio Unesco"
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I Sassi di Matera da sempre affascinano gli abitanti del luogo e i visitatori italiani e stranieri, che ogni anno si recano nella città della Basilicata per ammirare la bellezza di questi beni culturali, che a partire dal 1993 sono stati dichiarati come “Patrimonio dell’Unesco” e dunque dell’Umanità intera.
In quest’articolo ci occuperemo di fornirvi alcune preziose informazioni circa la storia dei Sassi di Matera e perchè no, anche alcune curiosità su questi magnifici tesori culturali che fanno parte del patrimonio artistico d’Italia.
I famosi Sassi di Matera sorgono in una delle città più antiche del mondo e al contempo più belle dell Basilicata. I Sassi si configurano come un’autentica unione di storia, arte, cultura e natura. Un tempo, i primi abitanti della città, vivevano all’interno di abitazioni sotterranee e negli anni questi beni hanno conservato immutata la loro bellezza e il loro alto valore architettonico e culturale.
Il nome “Sassi” coincide con quelli che sono i due principali quartieri di Matera, stiamo parlando nello specifico di Civita e Piano, è intorno alla Civita che si sono creati due Sassi speciali, ossia il Sasso Barisano e il Sasso Caveoso.
Il Sasso Barisano prende il nome dalla sua posizione orientata verso Bari e dunque verso nord-ovest. Il Sasso Caveoso trae invece l’origine del suo nome dalla città di Montescaglioso, anticamente meglio nota come Mons Caveous, la sua particolarità è quella delle case costruite una sopra l’altra e scavate all’interno del tufo.
I Sassi di Matera sono Patrimonio Mondiale dell’Unesco a partire dal 1993, quando la stessa “Organizzazione delle Nazioni Unite per l’educazione, la scienza, la cultura” li ha scelti per via del fatto che si costituiscono come un raro ed autentico esempio di paesaggio culturale.
L’alto valore della componente storica associate alle componenti artistiche, storiche e culturali rendono i Sassi dei beni da ammirare, custodire e tutelare per l’eternità. La scelta di inserire i Sassi di Matera tra i beni del Patrimonio Unesco non è affatto casuale ed è certamente collegabile al fatto che ricordano le tipiche abitazioni della Preistoria e dunque si configurano come testimonianza autentica di una civiltà ormai completamente scomparsa.
La bellezza dei Sassi di Matera e dell’intera città di Matera è da qualche anno protagonista di una fiction Rai molto amata dal pubblico, stiamo parlando di Imma Tataranni- Sostituto Procuratore, una serie tv che ha saputo conquistare il cuore dei telespettatori, guadagnando percentuali d’ascolto che in passato forse erano state raggiute soltanto dal Commissario Montalbano. La bella Vanessa Scalera, protagonista della fiction, nella serie è solita muoversi in giro per Matera e i suoi Sassi, un’occasione questa per la città di mostrare al mondo quanta bellezza può racchiudersi in un solo posto.