Quali sono le scalinate italiane più famose e dove si trovano in giro per lo stivale.
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In tutto il mondo ci sono tantissime scalinate famose e incredibili, immortalate e condivise sui social, ma quali sono le più belle scale italiane? Vediamo la selezione delle scalinate più incredibili d’Italia e dove si trovano.
In giro per il mondo ci sono panorami naturali e architettonici che lasciano senza fiato, come nel caso delle scalinate. Alcune sono dei veri e propri capolavori di arte e architettura, tra scale a chiocciola o imponenti scalinate che portano in luoghi incredibili e suggestivi.
Alcune delle più famose del mondo si trovano proprio in Italia, le cui fotografie impazzano sul web tra i social. Vediamo, quindi, quali sono le più incredibili da scoprire nel Belpaese.
Tra le scalinate più belle d’Italia non possiamo non citare l’enorme vortice di scale dei Musei Vaticani, tra le più fotografate del mondo. La Scala Elicoidale è formata da una doppia rampa, che può essere discesa in senso contrario per uscire dai Musei Vaticani, che si dipana verso l’uscita del Museo stesso. Infatti, l’enorme e incredibile rampa s’innalza verso l’alto della struttura permettendo ai visitatori di accedere alle varie esposizioni. La monumentale scala a doppia spirale elicoidale ideata da Giuseppe Momo per i Musei Vaticani e inaugurata il 7 dicembre 1932.
Sempre a Roma, una delle scalinate più importanti e famose d’Italia è quella di Piazza di Spagna, attrazione turistica posta ai piedi della chiesa Trinità dei Monti. L’elegante scalinata di 135 gradini fu inaugurata nel 1725 da Papa Benedetto XIII in occasione del Giubileo e intitolata all’ambasciata spagnola. La scalinata di Piazza di Spagna è stata protagonista di molti film sia italiani che esteri, oltre ad aver ospitato numerose sfilate di alta moda. Durante la primavera è decorata con vasi di azalee, mentre nel periodo natalizio ospita un presepe del 19° secolo.
Una scalinata davvero particolare è quella di Santa Maria del Monte, l’opera civile situata nel comune di Caltagirone, in Sicilia. La scalinata, costruita nel 1606, collega la parte antica di Caltagirone alla nuova città costruita nella parte alta. Lunga oltre 130 metri, è fiancheggiata da edifici balconati ed è oggi uno dei monumenti identificativi della città, a tal punto da esserne un suo emblema al di fuori.
Ci troviamo a Napoli, all’interno del Palazzo Mannajuolo. Qui la composizione è impostata sulla parte centrale di matrice ellissoidale, caratterizzata dal gioco di pieni e vuoti e dalla presenza di grandi vetrate. Nella parte centrale dell’edificio è diventata famosa la scala principale ancora ellissoidale, in marmo a sbalzo e con balaustra in ferro battuto.
Molto famosa è anche la Scala Contarini del Bovolo dell’omonimo palazzo gotico di Venezia. La nota scala a chiocciola dà, infatti, il nome al palazzo, chiamata proprio bovolo. Infatti, questo genere di scala non era inusuale per l’epoca e per il contesto, ma mai ne era stata sviluppata una di dimensioni così grandi.