Scanzorosciate: cosa vedere, tutti i luoghi d’interesse

Scanzorosciate: cosa vedere, i posti da visitare nel comune lombardo.

Scopri cosa vedere a Scanzorosciate e tutti i luoghi da non perdere nella provincia di Bergamo.

Scanzorosciate: cosa vedere

Scanzorosciate, Scans in dialetto bergamasco, è un comune sparso della provincia di Bergamo, in Lombardia.

Il comune, situato sulle prime propaggini collinari delle Alpi Orobie, dista circa 7 chilometri dal capoluogo orobico.

L’origine di questo comune è piuttosto recente. Infatti, è nato nel 1927 in seguito alla fusione dei comuni di Scanzo e Rosciate.

Comprende sul proprio territorio cinque frazioni, legate ognuna a una diversa parrocchia:

  • Scanzo, Parrocchia di San Pietro e Paolo
  • Rosciate, Parrocchia di Santa Maria Assunta
  • Negrone, Parrocchia di San Pantaleone e San Nicola
  • Tribulina, Parrocchia di San Giovanni nei Boschi
  • Gavarno Vescovado, Parrocchia Santissima Trinità

Scanzorosciate

Cosa vedere

I monumenti di maggior interesse sono diversi.

Uno di questi è la chiesa parrocchiale di San Pietro, che fu eretta sulla precedente chiesa del ‘300, dai monaci cistercensi in architettura gotica, mantenendo il caratteristico schema ad abside quadrata.

Ci furono diversi restauri negli anni, ma la chiesa rimane un esempio di barocchetto lombardo con influenze rococò. Infatti, la facciata principale ha un portale di derivazione neoclassica che si affaccia sulla piccola piazzetta dedicata al vescovo Giovanni da Scanzo.

Tra le opere interne alla chiesa troviamo alcuni affreschi dei fratelli Orelli, in particolare “Cristo scaccia i mercanti dal tempio” all’ingresso. Nell’abside, invece, si trovano la tela di A. Talpino detto il Salmeggia “Consegna delle chiavi a S. Pietro” e l’opera di G. Raggi “Caduta di Simon Mago”.

Da non perdere, poi, la chiesa di Rosciate, e soprattutto la parrocchiale di Negrone dedicata a San Pantaleone, con porticato esterno e grande torre campanaria.

Tra le architetture civili la più importante è la Villa Vitalba-Masciandri-Daina, a Celinate, con un notevole giardino.

Tra i principali prodotti tipici del paese ci sono sicuramente il Moscato di Scanzo ed il Moscato passito, e tutta la zona è caratterizzata dalla presenza di molte aziende produttrici di vino.

Il primo è un vino DOCG la cui produzione è consentita solo qui, nella zona collinare del comune di Scanzorosciate, ed unicamente con uve dell’omonimo vitigno Moscato di Scanzo. Infatti, ad oggi, solo 31 ettari sono vitati a Moscato di Scanzo, rendendo il Moscato di Scanzo la più piccola DOCG d’Italia.

Il Moscato di Scanzo viene riconosciuto come DOCG con D.M del 28 aprile 2009 (prima vendemmia DOCG 2007): con poco più di 30 ettari di vigneti.

chiesa di Rosciate

Scritto da Ilenia Albanese

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