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L’estate si avvicina e iniziano a passare in radio le prime hit estive, come Seiorita, il nuovo brano di Nina Zilli e Clementino, ma dove è stato girato il video? Scopriamo i luoghi che hanno fatto da sfondo al videoclip.
Senorita, video: dove è stato girato
La stagione estiva si avvicina, e con sé porta i numerosi brani musicali che ci fanno sognare le enormi distese di sabbia assolata e il rumore del mare.
Tra le hit estive spunta un brano davvero speciale, frutto della collaborazione tra Nina Zilli e Clementino.
Una canzone allegra, che fa venire voglia di muovere i fianchi e di tuffarsi tra le onde.
Il nuovo video ufficiale del brano racconta due modi diversi di godersi il mare e le vacanze.
Da una parte c’è chi guarda il mare, legge un buon libro al bar all’ombra di un ombrellone e si gusta un’insalata fresca e leggera in solitudine o con un paio di amiche, mentre dall’altra c’è chi va in spiaggia in comitiva, portando carte da gioco, enormi teglie di cibo e giocando con l’acqua tra scherzi e divertimento.
Dal videoclip si ammirano luoghi spettacolari, splendide spiagge ed uno sfondo rilassante, ma dove è stato girato?
Senorita, dove è stato girato il video: Boccadasse
Il video della nuova canzone di Nina Zilli e Clementino è stato girato a Boccadasse, in uno degli scorci più famosi della zona.
Il piccolo quartiere residenziale di Genova è infatti famoso per la sua piccola spiaggia di ciottoli e sassi e per lo splendido panorama di case colorate che si specchiano sull’acqua.
La piccola spiaggia di ciottoli e la zona del porto sono fiancheggiate da gelaterie, bar e trattorie con tavoli all’aperto. Ed è proprio qui che Nina Zilli si gusta piatti freschi estivi e si gode una splendida giornata ammirando il mare, mentre Clementino fa i dispetti ai suoi amici sulla spiaggetta di fronte al mare.
Senorita, video, dove è stato girato: il borgo di Genova
L’antico borgo marinaro fa parte del quartiere genovese di Albaro, ed è una delle destinazioni turistiche più imperdibili di Genova, soprattutto durante la stagione estiva.
Dallo splendido belvedere Firpo si accede al borgo attraverso la scalinata oppure percorrendo la via Aurora, una tipica “crêuza” ligure.
Secondo un’antica leggenda il borgo sarebbe stato fondato intorno all’anno 1000 da alcuni pescatori spagnoli. Colti da una tempesta, trovarono rifugio in questa insenatura.
Oltre ai suoi punti panoramici, molto interessanti sono i vicoli stretti, noti anche come crêuze.