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Le vacanze slow, preferibilmente sostenibili, in mezzo alla natura e respirando a pieni polmoni aria di montagna: suggerimenti per scoprire i sentieri più belli tra le montagne italiane, dalle Alpi scendendo lunga la nostra penisola
I sentieri più belli sulle Tre Cime di Lavaredo
Simbolo delle Dolomiti, nonché Patrimonio dell’UNESCO: probabilmente la più affascinante tra le escursioni dolomitiche, adatta sia per scalatori professionisti, sia per camminatori meno allenati. Tre cime rocciose in roccia calcarea: la Cima Grande al centro misura 2999 m, la Cima Ovest 2973 m e infine la Cima piccola 2857 m.
Il modo migliore per ammirarle da vicino sarà seguire il percorso che, attraverso Misurina, farà salire fino al Rifugio Auronzo.
I sentieri più belli al Parco regionale della Vena del Gesso Romagnola
Il più lungo e imponente rilievo di gesso della nostra penisola, con uno sviluppo in lunghezza di 25 km e una larghezza media di 1,5 km. Il Parco regionale della Vena del Gesso Romagnola attraversa la Valle del Lamone, dal Sillaro fino al borgo medievale di Brisighella: uno spettacolo unico per seguire sentieri lungo la dorsale argentea (il colore tipico della formazione gessosa) dei calanchi romagnoli.
I sentieri più belli sui Monti Sibillini
Giacomo Leopardi li chiamava Monti Azzurri, per la colorazione azzurra che assumevano in certi momenti del giorno, mentre secondo la leggenda qui vi morì Ponzio Pilato e visse la Sibilla, una maga, incantatrice e indovina.
Avvolti dalla mitologia e cantati dai poeti, i Monti Sibillini, catena montuosa dell’Appennino umbro-marchigiano, sono posti magici e incantati, che offrono
Un consiglio ulteriore all’interno del Parco: un’escursione alle complesso delle Lame Rosse, conosciuto anche come il “Grand Canyon della Marche”, grazie alla sua particolare morfologia creatasi nel tempo e che lo fa somigliare all’affascinante paesaggio naturale dell’Arizona.
I sentieri più belli al Parco del Pollino
La più grande area protetta d’Italia si estende tra Basilicata e Calabria e al suo interno si trovano vette che superano i 2000 metri, tra le più alte del Sud Italia. Trekking che coniugano paesaggi naturalistici montani a scorci sulle coste, vere e proprie “immersioni” escursionistiche in mezzo a sorgenti purissime e sentieri impervi, tra lupi appenninici, volpi, caprioli autoctoni, aquile reali e grifoni.