Quando si parla delle località turistiche egiziane più famose e frequentate in assoluto, il primo pensiero corre sempre a Sharm el Sheikh. Questa realtà che affaccia sul Mar Rosso è la più importante di tutta la parte meridionale della Penisola del Sinai ed effettivamente è perfetta per una vacanza rilassante, fatta di solo spiaggia e mare.
Tuttavia è sbagliato ridurre tutto solo a questo, perchè a Sharm el Sheikh ci sono tante cose da fare e da vedere.
Cosa fare a Sharm el Sheikh?
Una volta arrivati a Sharm el Sheikh, la prima cosa che si potrebbe fare è senza dubbio dirigersi nella zona della baia di Naama: qui è nato, si è sviluppato e sta continuando a crescere il quartiere commerciale e si può dire che la parte più moderna della città si trovi qui.
Mentre per chi ama il contatto con la natura vi è la possibilità di fare delle immersioni davvero affascinanti, visto che in questa zona si può trovare una delle barriere coralline più belle di tutto l’Egitto.
E sempre parlando di contatto con la natura, la seconda tappa di un ipotetico viaggio a Sharm el Sheikh potrebbe essere Naba Bay: questa zona si trova nella periferia della località egiziana, nei pressi dell‘isola di Tiran.
Risulta un luogo ideale per chi ama non soltanto lo snorkeling e le immersioni, ma anche per chi volesse fare delle interessanti escursioni oppure è amante del birdwtaching.
Anche Sharm el Sheikh ha una zona più antica, che i locali chiamano con il nome di “Old Market“. Questa parte della città è ovviamente molto interessante da un punto di vista culturale e storico, ma vale la pena andarci anche per la possibilità di venire a contatto con alcune tradizioni secolari, quali ad esempio quella delle erbe e delle spezie.
Nel corso di una vacanza in questa realtà, tra le varie cose da fare si dovrebbe inserire anche quella di fumare il famoso narghilè. Uno dei luoghi simbolo di Sharm el Sheikh da questo punto di vista è senza dubbio l’Alexandro Cafe, una vera e propria istituzione per quanto riguarda questo tipo di attività.
Cosa vedere a Sharm el Sheikh?
Come sicuramente si avrà avuto modo di intuire, questa realtà egiziana è molto interessante e merita di diventare meta delle proprie vacanze non soltanto per lo splendido mare e le bellissime spiagge che vi si possono trovare.
Un ulteriore esempio di quanto appena detto è dato dal Parco Nazionale di Ras Muhammad: questa oasi di natura si estende per poco meno di 500 km quadrati ed è davvero un luogo imperdibile da visitare, non solo per gli amanti della natura.
Qui si alternano zone desertiche ad altre dove le spiagge di sabbia bianchissima danno la sensazione di essere su un set cinematografico. Non bisogna poi dimenticare la possibilità di vedere davvero tante specie animali tipiche di questa zona del mondo. Passando ai luoghi che fanno di Sharm el Sheikh anche una realtà interessante da un punto di vista storico e culturale, si potrebbe iniziare dalla vicinissima Isola del Faraone.
Qui si trova una fortezza che venne costruita dai Crociati nel corso del 12°secolo e il cui obiettivo precipuo era quello di garantire la incolumità ai pellegrini che andavano verso Gerusalemme. Tra i luoghi religiosi che meritano di essere visti, spicca sicuramente la Moschea di Al-Mustafa: nel suo genere si tratta di uno dei luoghi più iconici e da un punto di vista architettonico è davvero interessante. Sempre parlando di luoghi legati alla religione, non si può non citare la Cattedrale di Heavenly.
Questo luogo di culto è la chiesa ortodossa più grande di tutta la località: situata vicino alla moschea appena citata venne edificata in meno di 3 anni ed è considerata tra le chiese più belle al mondo. Infine, prima di tornare a casa, bisogna lasciarsi conquistare dalla visione delle stelle nella Valle di Mander, in una affascinante zona desertica.