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Sharm el-Sheikh è probabilmente la località balneare più rinomata e visitata d’Egitto, situata tra il deserto della penisola del Sinai e il Mar Rosso. Il merito di questa enorme fama è innanzitutto del mare, del sole e del clima che rimane mite tutto l’anno.
Bisogna poi aggiungere la vivace vita notturna, la fitta rete di collegamenti aerei, e soprattutto la straordinaria offerta di alberghi e villaggi vacanze.
Le attrazioni e esperienze che questa città offre sono davvero infinite. Per chi sta organizzando una vacanza in queste zone è quindi consigliabile pianificare in anticipo cosa fare e cosa vedere, per essere sicuri di riuscire a godersi tutte le meraviglie di Sharm el-Sheikh.
Ras Um Sid
Ovviamente le prime mete di Sharm da non perdere sono le innumerevoli spiagge che hanno fatto la fortuna turistica di questa zona. In particolare, la spiaggia di Ras Um Sid è perfetta per chi cerca un angolo di pace e benessere. Il suo mare è fra i più calmi e protetti della zona, rendendola il luogo perfetto per chi vuole fare snorkeling o semplicemente rilassarsi sotto al sole.
Na’ama Bay
Quella di Na’ama Bay è una baia naturale che ospita la zona più moderna della città. È ricca di negozietti, locali, bazar colorati e una sfavillante vita notturna. La spiaggia sembra finta: la sabbia dorata e il mare turchese e cristallino rendono questo posto un vero e proprio paradiso, ideale anche per lo snorkeling e immersioni subacquee!
Un’altra spiaggia meravigliosa a Sharm el Sheikh è quella di Shark Bay. Affacciata sul Mar Rosso, dalla sua costa si può intravedere la vicina isola di Tiran. Il nome “baia degli squali” in realtà è un po’ fuorviante; per fortuna, gli squali non arrivano mai in questa baia e in effetti l’origine del suo nome non è molto chiara. Secondo alcuni racconti popolari, anni fa gli squali vivevano davvero in queste acque, mentre secondo altri le mante giganti vennero scambiate semplicemente per squali. Un’altra possibile origine di questo nome può essere legata al fatto che qui che i pescatori scaricavano gli squali dopo averli pescati. Qualunque sia la verità, le acque e la sabbia sono una meraviglia.
Parco Nazionale Ras Mohamed
Il Parco Nazionale Ras Mohamed è un’area protetta con una distesa infinita di mangrovie e un lago salato, che affaccia sul mare. Per gli appassionati, è dunque il posto perfetto per attività come immersioni e birdwatching. Qui è infatti possibile scoprire animali esotici e ammirare da vicino la vivace natura egiziana!
Monastero di Santa Caterina
Poco lontano da Sharm el Sheikh, il Monastero di Santa Caterina si trova ai piedi del monte Sinai, presso il Roveto ardente di Mosè, a circa 1500 metri di altezza. Questo monastero venne costruito dall’imperatore Giustiniano nel VI secolo d.C. col nome iniziale di Monastero della Trasfigurazione.
Il Monastero di Santa Caterina è stato dichiarato patrimonio mondiale dell’UNESCO ed è il più antico monastero cristiano ancora attivo nel mondo. Esso fa parte della Chiesa ortodossa orientale ma è considerato sacro da più religioni.
Proprio per il suo valore storico e culturale, ma anche per la sua straordinaria bellezza, è una tappa fondamentale per chi è in vacanza in zona.
Tra le tappe imperdibili c’è sicuramente l’Old Market, la parte vecchia della città e una delle zone più autentiche di Sharm. Qui resistono ancora i mercati tipici, i bazar e i locali dove provare la cucina più autentica e tante bancarelle con prodotti dell’artigianato locale. Si tratta quindi della meta ideale per comprare creazioni del posto, perfetti per dei memorabili souvenir!
Visitare questo mercato permetterà inoltre ai turisti di fare il paragone tra la Sharm turistica e quella tradizionale: la vita notturna qui è ben diversa dal centro città, molto più turistico e affollato.
“Cammellata” nel deserto
Non si può visitare a Sharm el Sheikh e non fare almeno un giro a bordo di un cammello (o dromedario) per esplorare il deserto del Sinai. Sono moltissime le agenzie che organizzano escursioni nel deserto a partire da Sharm, offrendo pacchetti ed esperienze diverse.
In ogni caso è d’obbligo ammirare almeno per un giorno il panorama romantico e suggestivo del deserto, soprattutto al tramonto. Spesso queste escursioni terminano in una tenda beduina dove sarà possibile riposarsi prima della ripartenza ascoltando le storie e spiegazioni della guida riguardo la vita e le tradizioni dei beduini.
Escursione in moto quad nel deserto
Un’esperienza più adrenalinica rispetto al dromedario è sicuramente un’escursione fra le dune del deserto a bordo di una moto quad. A Sharm el Sheikh queste originali spedizioni vengono organizzate molto spesso, proprio perché molto amate dai visitatori. Prenotando per tempo, sarà possibile guidare un quad per ammirare l’alba o assistere al meraviglioso tramonto nel deserto seguito poi da una cena nella tenda beduina.
Osservazione delle stelle nel deserto
Un’alternativa alla semplice cammellata nel deserto è quella di aggiungerci anche una notte sotto le stelle. Percorrere il deserto su un cammello, ammirando le splendide e aspre montagne del Sinai, è già un’esperienza mozzafiato di per sé, ma farlo per raggiungere il posto perfetto per osservare le stelle sopra Sharm el-Sheikh ha qualcosa di ancora più magico.
Dalla città partono infatti numerose escursioni che permetteranno ai turisti di raggiungere una tenda beduina in pieno deserto, dove godersi una cena tipica e ammirare lo spettacolo della notte egiziana. Sarà possibile sorseggiare tè, fumare narghilè e assistere agli spettacoli dei ballerini nubiani e africani in attesa che cali la notte. All’ora giusta, si potranno ammirare le costellazioni, i pianeti e le stelle insieme a un astronomo locale.