La Sicilia è una terra accogliente e calorosa, notoriamente kids-friendly e caratterizzata da uno sconfinato amore per i bambini. Nascono così campus estivi e lidi attrezzati che offrono servizi di animazione dedicati. Nonostante siano presenti numerosissime spiagge a misura di bambino, alcune si distinguono per i servizi offerti non soltanto al minore ma anche ai suoi accompagnatori.
Scopriamo allora quali sono le spiagge per bambini in Sicilia.
Sicilia spiagge per bambini
Se si opta per una vacanza low cost, la scelta deve cadere sulle spiagge libere, dove non si paga alcuna tariffa ma non si ha neppure diritto a lettini prendisole né animazione professionale. È imperativo che l’acqua nella quale giocano i più piccoli sia bassa e pulita, requisito necessario per affrontare una sosta in tutta sicurezza.
A volte, lungo lo stesso lembo costiero è possibile identificare contemporaneamente aree adatte ed inadatte alla balneazione dei più piccoli, poiché la geografia presenta una certa variabilità. È questo il caso, ad esempio, del trio Mondello-Capo Gallo-Addaura, costituito da spiagge sabbiose, spiagge ricche di ciottoli ed aree prettamente rocciose a diretto contatto con fondali profondi.
Sicuramente, se si soggiorna a Palermo, ci si può recare a Mondello in tutta tranquillità, dove oltre alle strutture attrezzate vi è molta spiaggia libera sabbiosa.
L’acqua è bassa e cristallina, la gente amichevole e non mancano i servizi di ristorazione né lo street food. Lo stesso si può dire della Riserva di Vendicari a Siracusa, della baia dei Giardini Naxos a Messina, della Marina di Ragusa e di Santa Maria del Focallo.
Notoriamente, il mare è azzurro ed invitante anche a San Vito lo Capo, vicino Trapani, dove annualmente prende vita il coloratissimo cous cous fest. Tuttavia, le acque sono paradisiache anche a Marsala, lungo il Lido Signorino, e a Porto Palo di Menfi, nell’agrigentino. Unica pecca che riguarda tutte queste spiagge libere è l’affluenza, che si concentra ovviamente tra luglio ed agosto.
Considerato ciò, se si è in presenza di bambini, è preferibile optare per la bassa stagione, così che i piccoli possano correre felici sulla spiaggia, senza sentirsi infastiditi dalla confusione. Inoltre, durante la bassa stagione il clima è più mite, consente soste più lunghe, un minor rischio di scottature ed un miglior divertimento complessivo.
Spiagge attrezzate e bandiera verde
Ogni spiaggia attrezzata che si rispetti, propone servizi minimi, come lettini e bevande, ma anche opzioni aggiuntive che incrementano la godibilità dell’esperienza. C’è chi offre reti per il beach volley, pedalò, cabine per depositare i materassini ma anche intrattenimento serale, spettacoli e musica dal vivo.
Certamente, tra i più apprezzati da chi viaggia con bambini al seguito, ci sono tutti quei lidi che vantano anche un mini club, dove pazienti animatrici rallegrano i più piccoli, mentre gli adulti si godono il meritato relax. L’intrattenimento, in genere, consiste in giochi e balli di gruppo, che attirano i giovanissimi proprio perché consentono loro di socializzare e fare nuove amicizie.
Questa tipologia di “pacchetto famiglia” è da sempre inclusa in tutti i resort che sorgono sull’area costiera, ma non su ogni singolo lido, quindi bisogna informarsi accuratamente. Stazioni balneari attrezzate si possono trovare nel ragusano, nel palermitano, nel trapanese ed anche presso la baia di San Lorenzo a Siracusa.
Per fare la scelta più appropriata, tuttavia, è doveroso consultare ogni anno la lista dei comuni insigniti dalla “Bandiera Verde“, un riconoscimento ufficiale che viene rilasciato da autorevoli pediatri europei nei confronti di tutte quelle spiagge che sono davvero ottimali. Nel 2019 i vincitori siciliani sono stati tutti quelli sino ad ora citati, più Balestrate, Cefalù, Pozzallo, Pietre Nere, Campobello di Mazara, Trefontane, Torretta Granitola, Scoglitti, Raganzino, Plaja (CT), Punta Secca, Casuzze, Caucana, Marina di Lipari, Acquacalda e Canneto.