Grazie all’incontro coi blogger viaggiatori nello scorso week-end, ho goduto di uno dei luoghi naturali più belli della Spagna: Sierra de Gredos. Un’esperienza gratificante che mi ha convinto che la nostra Spagna è molto grande, varia e non dobbiamo viaggiare all’estero per godere uno scenario spettacolare ed esperienze vere e uniche.
Come arrivarci
Il parco della Sierra de Gredos si trova a sud di Avila e a due ore da Madrid in auto. La verità è che raggiungere Gredos è stato l’aspetto più complicato della mia visita. Arrivare con i mezzi pubblici è difficile poiché esistono pochissimi collegamenti e muoversi tra diverse paesi è complicato.
Ma una volta qui, spostarsi è un guaio per i pochi tassisti in zona. È meglio andarci con mezzi propri.
Per visitare Sierra de Gredos qualsiasi momento dell’anno è buono ma, secondo me, la primavera è l’ideale per la temperatura gradevole e per vedere fiorire una grande quantità di flora nativa, fra cui il piorno, una macchia che acquisisce in questo tempo un caratteristico colore giallo.
Informatica pratica:
-la Sierra de Gredos appartiene al sistema centrale e la sua vetta più alta è l’Almanzor, con 2592 metri.
-L’articolazione del parco ha più di 87.000 ettari.
-Clima: siccome è zona di alta montagna si devono prendere preauzioni salendo, soprattutto in inverno in cui è innevata.
-Nella zona esistono più di 230 vertebrati catalogati tra cui troviamo stambecchi, caprioli, aquile e grifoni.
-Flora: grande varietà di specie come quercia, pino, leccio o betulla. C’è anche molta macchia come il piorno, ginepro o camomilla. Gli amanti dei funghi ne troveranno una grande quantità di varietà, sia commestibili sia no.
-La zona di Gredos Nord ha più di 2.200 posti hotel.
Paesi che compongono Gredos North
Le città sono piccole, tranquille, accoglienti e ospitali, ed è facile percorrere le loro strade, trovando auto in circolazione. Diversi paesi compongono la regione di Gredos Nord: Cepeda la Mora, gola di Villar, foro di Miguel Muñoz, foro del biancospino, foro del Collado, Navadijos, Navarredonda de Gredos, Barajas, San Martin del Vega e San Martin del Pimpollar.
Alcuni luoghi d’interesse nelle vicinanze che si posono visitare sono le grotte dell’Aquila, la valle d’iruelas, i popoli di Piedrahita o El Barco de Ávila, il monastero della Yuste o la spettacolare Valle della Jerte.
Attività a nord di Sierra de Gredos
L’offerta di svaghi che offre questa zona è davvero ampia, adatta per tutte le età e dubito che chi viene qui possa annoiarsi. Vi lascio alcune idee per godere di questo magnifico posto:
-Escursionismo: in un posto come questo, esistono molti percorsi per godere la natura e le escursioni. Alcuni percorsi che si possono fare sono la Laguna Grande (difficoltà bassa, 3 ore), El Morezon (difficoltà bassa, 6 ore) o La Mira (media difficoltà, 8-10 ore).
-Bird-watching: Gredos è il luogo ideale per gli appassionati di ornitologia e in qualsiasi periodo dell’anno si possono osservare fino a 120 specie diverse di uccelli. Infatti, durante la gita a Hoyos del Espino, ho visto parecchi uccelli rapaci volare sopra di me che mi hanno dato un enorme senso di benessere con la natura.
-Percorsi a cavallo: con più di 30 anni di organizzazione d’itinerari a cavallo per la zona, questa società organizza percorsi di 2 ore, mezza giornata e per loro più avanzate, itinerari di più giorni con pernottamento soggiorno nei negozi della campagna.
-Casa Rural Crisos spa: essere rurali non è in contrasto con il lusso né con il culto al nostro corpo. In questo centro benessere situato a Hoyos del Espino c’è l’opportunità di rilassarsi nel suo circuito idrotermale: piscina a getti, jacuzzi, pendiluvio, bagno turco, doccia bitermica, terme romane, oli essenziali… Propone anche una vasta gamma di trattamenti: pelle, cura del corpo, massaggi, idroterapia, reiki… Non ditemi che non è incredibile rilassarsi così nel bel mezzo della sierra…
-tiro con l’arco: Gredos organizza, tra le altre numerose attività, tiri con l’arco.
-Paintball: si può godere di alcune ore con questo gioco di moda.
-Osservazione astronomica con telescopio computerizzato: dal tetto dell’hotel El Milano Real è possibile osservare le stelle nella notte chiara.
-Parco avventura tra gli alberi: zip linee, ponti, scale… un luogo di avventura ideale per i più piccoli.
Esistono molte opzioni e per tutte le tasche per dormire alla Sierra de Gredos: affascinanti Hotel, il parador primo della Spagna, più di 40 case rurali, ostelli, campeggi, rifugi di montagna… Top rurale, uno degli sponsor dell’evento dei Blogger, offre molto e si trova in zona. Alcune opzioni che ho visto durante il mio soggiorno in Gredos:
-Parador de Gredos. Il primo della casa spagnola è stato inaugurato nel 1928 e ha avuto tra i suoi illustri ospiti re Alfonso XII, quando la caccia era un vero divertimento (ho paura che lo sia ancora…). Costruito con pietre in stile rustico, è il luogo ideale per gli amanti di questi alloggi tradizionali.
-Hotel El Milano Real (Hoyos del espino). Uno dei migliori alloggi nella zona. Affascinante hotel per la cura per i dettagli e l’ottimo mangiare. Vanta un centro benessere completo e inoltre si possono vedere le stelle dal suo Osservatorio.
-Hostal Almanzor (Navarredonda de Gredos). Un ostello semplice ma molto accogliente con una splendida vista della sierra, una terrazza ideale per le giornate soleggiate e un salone con camino per i freddi inverni. A partire da 40 euro la notte.
-Camping de NavaGredos: questo campeggio è circondato da una vasta pineta (che abbracciano a riempirci di energia come vuole la tradizione) e ha tutti i servizi per godere di un ambiente naturale unico.
In Gredos si mangia molto bene, come in tutta Ávila. Le specialità includono trota, spezzatino di vitello, patate Dara e fagioli della barca. Per quanto riguarda i ristoranti consiglio l’hotel El Milano Real, dove per 24 euro (39 con abbinamento) c’è un menu di stagione completo: verdure di stagione, fiori di carciofo, trota marinata, brownie di vitello e funghi e sorbetto di cava. Quasi niente!!!
Altri posti nella zona che si possono visitare sono: caffetteria Drakar (Hoyos del espino) per testare la carne da avila, Gredos Bar di tapas e piatti, La cañadilla (San Martín de la Vega) con piatti tipici della zona e carne alla griglia o Huerta del Rey (Navarredonda de Gredos) ristorante per assaggiare l’ottima cucina nella zona.
Fin qui la mia piccola guida della zona. Spero che le mie raccomandazioni servano a godere di uno dei posti spagnoli di montagna più importanti, a volte ingiustamente dimenticati, ma che sono innumerevolmente attraenti e di cui ci si sente molto orgogliosi.