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Ogni svapatore sa quanto possa essere fastidioso dimenticare la propria sigaretta elettronica a casa quando si è in giro e dover rinunciare a quei pochi minuti di relax dati proprio dal fumare l’e-cig. Ancora di più lo è dover pensare di dover lasciare il proprio dispositivo sul comodino prima di partire per le vacanze a causa dei dubbi legati alla questione “Posso o non posso portare in aereo la mia sigaretta elettronica?”
A questo proposito, è bene fare un po’ di chiarezza per capire meglio quali siano le regolamentazioni riguardanti l’uso e il trasporto delle sigarette elettroniche in aereo e come ogni amante dello svapo possa e debba comportarsi in volo.
Ogni compagnia può avere regole leggermente diverse, quindi è importante essere bene informati prima di recarsi in aeroporto così da evitare spiacevoli inconvenienti e sanzioni.
Si può portare la sigaretta elettronica in aereo?
Le sigarette elettroniche sono ormai entrate a gamba tesa nel mercato del vaping. Acquistabili online su siti come https://www.svapostore.net, le e-cig possono in generale essere trasportate a bordo degli aerei. Tuttavia ci sono alcune regole importanti da seguire che valgono per tutti i voli.
1. Le sigarette elettroniche e i dispositivi correlati, come le batterie di ricambio, devono essere trasportati in cabina e non nel bagaglio registrato. Questo è dovuto alla possibilità di cortocircuito nelle batterie e quindi al rischio incendio.
2. Le batterie per le sigarette elettroniche devono essere conservate in modo sicuro in una custodia apposita.
3. I liquidi delle sigarette elettroniche sono soggetti alle regole sui liquidi in cabina. Possono essere portati a bordo, ma devono essere contenuti in flaconi con capacità massima di 100 ml e riposti in una busta trasparente richiudibile.
4. L’uso delle sigarette elettroniche in aereo è generalmente proibito. È importante rispettare tale regola per evitare sanzioni.
Perché è vietato usare l’e-cig in aereo?
L’uso della sigaretta elettronica in aereo è vietato per diverse ragioni principalmente legate alla sicurezza e al benessere dei passeggeri e dell’equipaggio. Tra le motivazioni principali troviamo:
Sicurezza incendi. Le sigarette elettroniche sono alimentate da batterie al litio che possono surriscaldarsi o addirittura causare incendi in caso di cortocircuiti o malfunzionamenti. L’uso di dispositivi che potrebbero generare calore rappresenta pertanto un rischio significativo per la sicurezza dell’intero volo. Inoltre il vapore emesso da una e-cig potrebbe creare confusione tra i passeggeri e l’equipaggio in situazioni di emergenza, quando è essenziale identificare rapidamente qualsiasi possibile fonte di fuoco a bordo.
Comportamento rispettoso. L’uso delle sigarette elettroniche potrebbe essere fastidioso per gli altri passeggeri. Mantenere un ambiente tranquillo e rispettoso all’interno della cabina è quindi importante per garantire un’esperienza di viaggio piacevole per tutti.
Norme internazionali. L’Organizzazione dell’Aviazione Civile Internazionale (ICAO) e altre autorità vietano l’uso delle sigarette elettroniche in aereo. Il passeggero che trasgredisce il divieto è penalmente perseguibile, così come previsto dalla procedura IATA (International Air Transport Association). A questo proposito, a chiarire meglio il tutto è l’art. 1213 del Codice della Navigazione che punisce con il pagamento di una somma da un minimo di euro 1.032,00 a un massimo di euro 6.197,00.
I regolamenti delle principali compagnie
Alitalia, British Airways, Fly Emirates, Lufthansa, Air France consentono il trasporto di sigarette elettroniche e vaporizzatori a patto che siano ben protetti. Air France, invece, permette il trasporto del dispositivo ben custodito e consiglia di rimuovere le batterie prima dell’imbarco.
Altre compagnie, come EasyJet e Volotea, permettono il trasporto di e-cig e di al massimo due batterie
conservate in apposite custodie.
Inoltre, Ryanair autorizza il trasporto a bordo di sigarette elettroniche nel bagaglio a mano. Qualora il dispositivo disponesse di pile, queste devono essere riposte in appositi contenitori oltre ad essere provviste di tutte le informazioni necessarie come marca modello e milliampere. Se le batterie non
dispongono di queste specifiche informazioni, potrebbero non venire imbarcate.
Infine Transavia consente il trasporto di e-cig e delle eventuali pile al litio solo nel bagaglio a mano e se imballate nella confezione originale oppure, in un sacchetto a parte, isolandone i morsetti coprendoli con del nastro adesivo.