A causa della diffusione della pandemia del covid-19, il lavoro a distanza nel 2020 sta entrando sempre di più a far parte della vita degli italiani. I benefici che lo smart working apporta al lavoro sono molti, in particolar modo se si lavora da un luogo da favola.
Smart working: benefici sul lavoro
Lavorare a distanza sta dimostrando un numero elevato di benefici per molti italiani. Due terzi dei lavoratori che nel 2020 sono costretti a lavorare tramite smart working stanno pensando di spostarsi dalla propria residenza. La bellezza del luogo di lavoro produce netti miglioramenti sulle performance lavorative. Inoltre, stare in un ambiente in cui è possibile godere della bellezza della natura porta numerosi benefici anche dal punto di vista del benessere psicofisico.
Molte persone stanno pensando di trasferirsi, anche solo in modo temporaneo, per lavorare lontano dalla propria abitazione. La richiesta più diffusa per i soggiorni che durano più di 7 giorni è ovviamente la presenza del wifi. Attualmente è infatti possibile lavorare da qualsiasi luogo, purché si abbia una buona connessione alla rete.
Le destinazioni
Da un sondaggio messo a punto dall’azienda Airbnb su un campione di 2000 dipendenti d’azienda emergono dati significativi. Il 34% del campione desidera spostarsi verso luoghi raggiungibili in giornata, vicini alla propria residenza. In particolare, si prediligono le destinazioni che sono all’interno della regione nella quale si vive. A sorpresa emerge che solo il 13% del campione ha intenzione di trasferirsi momentaneamente verso una meta al di fuori dei confini italiani.
La scelta più comune si orienta verso una casa con vista sul mare, seguita da uno chalet in montagna. Inoltre, altre mete ambite sono i laghi e gli attici delle grandi città. Una piccola percentuale del campione desidera invece cambiare semplicemente abitazione per dedicarsi al lavoro. I risultati del sondaggio sono in linea con le ricerche psicologiche, che attestano i benefici della natura e dell’attività motoria sul benessere psicofisico e di conseguenza sulle prestazioni lavorative.
Smart working: costi e benefici
All’interno dello stesso sondaggio, è emerso che il 66% dei lavoratori hanno tratto benefici da questa modalità di lavoro. In particolare, si è visto che la bellezza del luogo in cui si lavora incide sulla qualità delle prestazioni e sulla creatività. Risparmiare il tempo che di solito si impiega per raggiungere il posto di lavoro e tornare a casa offre inoltre diverse possibilità. Tra queste rientrano l’occasione per stare con familiari e amici, fare esercizio fisico e dedicarsi alle proprie passioni. Il motivo che frena i lavoratori è di ordine economico, dato il costo dei viaggi. Per sopperire a questa problematica, il 35% del campione sarebbe disposto ad affittare la propria abitazione. Una minore porzione del campione preferirebbe lasciarla a parenti o amici. Per quanto riguarda i costi, la media degli intervistati si dichiara d’accordo con una spesa media a persona di 50 euro a notte, mentre altri arrivano a ipotizzare di sperndere 100 euro per notte.