Un viaggio tra le location del terzo film di successo di Checco Zalone, "Sole a catinelle".
Siamo tutti ormai affezionati ai film di Checco Zalone, come Cado dalle nubi e Sole a catinelle, la sua terza pellicola, ma quali sono le location scelte per la sua realizzazione? Scopriamo i luoghi dei set del grande film di successo.
I luoghi dei film e delle serie televisive hanno l’enorme potere di emozionarci e di farci sognare, anche in pellicole allegre e leggere come Sole a catinelle.
Il film del 2013, diretto da Gennaro Nunziante e interpretato dal talentuoso Checco Zalone, racconta di un’incredibile vacanza che un padre promette al figlio, improvvisata e itinerante.
Checco, venditore di aspirapolveri in piena crisi economica e matrimoniale, promette quindi a Nicolò una straordinaria vacanza se avesse preso “tutti 10 in pagella” e, una volta finita la scuola, questa promessa va mantenuta.
Armato di null’altro che del sano ottimismo, Checco riesce a trasformare una vacanza improvvisata in una fantastica avventura che avvicina ancora una volta un padre ed un figlio.
La pellicola, nel lungo viaggio, tocca varie parti dello stivale, e adesso vedremo quali sono le location utilizzate per realizzare le scene più importanti.
Tra le prime scene della pellicola troviamo la scuola che frequenta Nicolò, girata all’interno della Facoltà di lettere e filosofia dell’Università di Padova con sede a Palazzo Liviano.
Si parte, poi, per la vacanza improvvisata, iniziando dal Molise, dove vivono i parenti di Checco. Le scene della casa di zia Ritella sono state registrate in un casale nella Valle del Biferno. Questa si trova nei pressi di Casacalenda, in provincia di Campobasso, un piccolo paesino di circa 2.100 abitanti.
Altri set sono stati, poi, allestiti nel borghetto di Provvidenti che conta un centinaio di anime, sempre in provincia di Campobasso. La produzione ha interessato anche borghi come Guardialfiera, Limosano, Montecilfone, Palata e Petrella Tifernina.
La scena della partenza del traghetto per l’Isola d’Elba, invece, è stata girata al porto di Piombino. E sempre in Toscana avviene l’incontro con Zoe e suo figlio che cambia le sorti della vacanza.
Le scene ritraggono alcuni scorci di Magliano, nella provincia di Grosseto, dove troviamo in circolo ippico del film.
Il film continua, poi, alla villa di Zoe a Orbetello e all’Abbazia di San Galgano. Questa è un’antica chiesa a cielo aperto che si trova a Chiusdino, in provincia di Siena. Proprio qui, infatti, l’ex compagno di Zoe sta girando il suo visionario film.
Si prosegue, poi, verso la Liguria, nella Villa Durazzo, dove alloggia la madre di Zoe, una dimora storica di Santa Margherita Ligure immersa in un grande parco che risale XVII secolo.