Indipendentemente dalla crisi, non tutti possono permettersi gli stabilimenti balneari, figuriamoci poi i più giovani che, spesso squattrinati, riescono a malapena a mettere da parte qualcosa per divertirsi la sera. E visto che i napoletani non fanno eccezione, ecco l’elenco delle migliori spiagge libere di Napoli e dintorni.
Tra le spiagge libere più belle di Napoli, la Gaiola merita sicuramente il primato. Centralissima nonché uno dei luoghi più suggestivi e incontaminati della città partenopea, la spiaggetta di Gaiola sorge su un costone tufaceo ed è caratterizzata da acque limpide e da una grande tranquillità. Dall’altra parte della spiaggia, salendo alcune scale, si può invece accedere all’area marina protetta della Gaiola senza spendere un centesimo. Ciò che occorre, infatti, è solo un semplice documento d’identità.
Il secondo posto della classifica delle spiagge libere di Napoli spetta allo Scoglione di Marechiaro, raggiungibile grazie a uno storico servizio di trasporto su imbarcazioni di legno tradizionali. Sebbene l’ingresso alla spiaggia sia libero, il trasporto sulla barchetta costa 5 euro a/r. Un sacrificio che almeno la domenica ci si può concedere vista la bellezza incontaminata della spiaggia e del suo mare.
Altre spiagge libere del capoluogo campano sono l’affollatissima spiaggetta di Rotonda Diaz sul Lungomare Liberato e nota ai più come Mappatella Beach, quella della Colonna Spezzata in Piazza Vittoria, quella di Largo Nazario Sauro e ultima, non in termini di bellezza e importanza, quella di Riva Fiorita che, come Gaiola, si trova a Posillipo.