In questi ultimi anni, in Italia, rispetto ai decenni passati, è aumentata una certa tolleranza verso coloro che praticano il nudismo o il naturismo. Il primo è la semplice pratica della nudità, mentre il secondo è una sorta di filosofia di vita, dove si persegue il rispetto della natura e la tolleranza dell’ambiente, degli animali e delle persone, abbinandoci attività sportiva, nudità e sana alimentazione.
Sia pur limitati in alcuni luoghi ristretti e ben “protetti” alla vista della gente comune, questi soggetti hanno potuto esprimere liberamente le loro pratiche in diverse località italiane e spiagge in particolare. Pochissime sono quelle ufficiali in Italia, solo quattro, mentre quelle non ufficiali (e quindi non autorizzate) sono diverse e tutte sparse in diverse regioni italiane.
Le spiagge per nudisti in Sardegna ad esempio non sono ufficiali, anche se molte. Vi è quella di Cala di Porto Ferro (SS), dove parte del litorale è riservato a questi praticanti. Poi quella di Cala Fighera (CA), quella di Mari Pintau nei pressi della spiaggia di Cala Regina di Quartu Sant’Elena (CA), ancora quella di San Teodoro (NU), quella di Piscinas nei pressi di Arbus (CA), la spiaggia di Capo Carbonara vicino Villasimius (CA), inoltre quella di Is Arenas, tra i comuni di Narbolia e San Vero Milis (OR).