Napoli, un tripudio di bellezze: sole e mare e allegria!
Argomenti trattati
Napoli, città il cui solo nome ispira l’aria di folklore, anime colorate dal sole che, nell’immaginario della città partenopea, splende tutto l’anno sui Quartieri Spagnoli, sui Decumeni e sul Vomero e il resto del pittoresco umano rappresentato da Napoli.
Il mare, come tante altre città italiane, si staglia a disposizione del relax dei cittadini stanchi e spossati dalla vita quotidiana e soprattutto per i turisti, in cerca della vacanza indimenticabile, dell’acqua fresca, del vivere la celebrazione estiva degli abitanti, con le loro tradizioni, le loro usanze, il loro semplice essere parte di una cultura che non smette mai di regalare sorprese divertenti e affascinanti.
Quali sono quindi le spiagge vicino a Napoli centro in cui rilassarsi?
Eppure, per godersi appieno Napoli, non serve allontanarsi in città limitrofe, zone remote o imbarcarsi per raggiungere le (splendine) isole vicine. Alcune delle spiagge vicino Napoli Centro sono altrettanto magiche e vale la pena fare una lista per elencare quelle dove è più facile e possibile rilassarsi sotto il sole.
I nomi da citare sarebbero tanti, ma sintetizzare alcuni dei più pittoreschi e suggestivi sicuramente aiuterà nel ridurre il dubbio su quali, fra i sopracitati nomi, marchiare per godersi appieno le bellezze del mare partenopeo.
Necessario nominarla per prima, in quanto è forse una delle località balneari di Napoli più famose e indubbiamente più bella dell’intera costa. Il Parco Sommerso della Gaiola è una riserva marina protetta, dalla lunga scogliera e piccole isole collegati da un ponte artificiale.
Ha un’altissima importanza archeologica e paesaggistica, con una fauna e flora famosa in tutto il mondo e per questo protetta.
Nessun tipo di pesca e navigazione a motore sono concesse in questa zona, relegandola a zona di balneazione e occasionale imbarcazione a remi. Tutto in numeri estremamente limitati e con orari specifici: 100 persone massime, dalle 10 alle 16, tutti i giorni tranne il lunedì. Solo così è possibile infatti preservare la purezza delle acque e la completezza della flora e della fauna, il cui equilibrio verrebbe altrimenti danneggiato dall’impatto eccessivo della balneazione.
Una zona incredibilmente suggestiva e che può regalare i momenti migliori di una vacanza.
Situata a Bacoli, di fronte l’isola di Punta Pennata, è una spiaggia fatta di scogli in tufo ed è all’interno del Parco dei Campi Flegrei. Un luogo che, nonostante sia meno “avvenente” di una spiaggia sabbiosa, può essere appunto apprezzata da chi invece preferisce le spiagge rocciose.
Il vero “pro” di questo luogo è sicuramente il relax e la maggior possibilità di non essere affollato. La tranquillità la fa da padrone e l’ambiente poco contaminato lo rendono un piccolo paradiso terrestre.
Altro posto della costa posilitana, lo stabilimento balneare della Villa Fattorusso si staglia sulle rocce costiere, le quali non si chiamano
Rocce Verdi a caso: i raggi solari, riflessi sulle acque cristalline, tendono infatti a colorare di varie sfumature di verde la superficie rocciosa, dando così il nome al caratteristico luogo.
Chiudiamo con Miseno e Miliscola, le spiagge che si affollano di turisti e non turisti nei mesi estivi. Il litorale, davvero lungo, è pieno di lidi serviti di ogni comfort e attività ricreative persino, mentre trovare qualche spiaggia pubblica è molto difficile. I lidi di notte diventano peraltro delle discoteche all’aperto, così da non “chiudere” l’accesso al mare di notte.
Se si ha abbastanza fortuna da potersi godere la spiaggia fine, senza troppa folla attorno, le acque ripagano del tempo e della pazienza spesi, così come il relax che se ne trarrà.
Le spiagge vicino a Napoli Centro sono tutto, tranne che mediocri. Complice la qualità intrinseca del paesaggio, rimanere insoddisfatti dalla scelta di uno dei posti citati, così come altri che non sono stati citati ma meritavano altrettanto, è davvero difficile.
Le uniche insoddisfazioni, infatti, potrebbero essere il dover prima o poi venire via da questi luoghi magnifici e ritrovarsi con qualche scottatura, data dall’essersi goduti troppo il sole e il bello dell’estate e di Napoli.