Statue portafortuna nel mondo: i riti scaramantici che portano fortuna ai turisti.
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Non tutti lo sanno, eppure nel mondo sono tante le statue portafortuna, da toccare per ricevere un pizzico di fortuna. Un giro intorno al mondo per “toccare con mano” la fortuna.
Sono tanti i monumenti che racchiudono storie e curiosità.
Anche in Italia ci sono dei luoghi che portano fortuna a turisti e visitatori. Dalla statua di Giulietta, alla Fontana di Trevi, al toro della Galleria di Milano. Sono tantissimi i luoghi a cui sono legati riti scaramantici. Ma anche nel resto del mondo ci sono posti da non perdere.
C’è una leggenda intorno alla colonna di San Gregorio, all’interno della meravigliosa moschea blu di Santa Sofia. Pare, infatti, che possegga il dono di curare ogni malanno grazie al suo “pianto” di acqua santa. Bisogna inserire il pollice nel buco alla base della colonna e se una volta estratto il vostro dito sarà bagnato, tutti i vostri acciacchi spariranno.
All’incrocio con la Grande Place, incastonata nel muro, si trovala statua di Everard’t Serclaes, eroe per gli abitanti della città per aver dato la sua vita in difesa di Bruxelles e dei diritti dei cittadini. Per ricevere un po’ di fortuna basta strofinare il braccio dell’eroe.
All’angolo del Pike Place Market, lo storico mercato della città di Seattle, si trova la statua di Rachel, la mascotte del quartiere. Per chiedere un po’ di fortuna basta sfregare il suo muso. In più, il maialino è anche un grande salvadanaio in cui tutti possono inserire delle monete che verranno utilizzate per finanziare i servizi pubblici della zona. Dal 1986, infatti, sono stati già raccolti ben $200.000.
Nella via degli affari più famosa del mondo si trova il toro dai poteri magici. Si tratta dell’opera dell’artista italo-americano Arturo Di Modica, diventata un’attrazione imperdibile nella Grande Mela. Per chi è in cerca di fortuna negli affari, o per avverare il “vero sogno americano”, bisogna sfregare con forza i suoi testicoli lucenti.
Incastonata nel muro dell’Hotel de Ville di Mons, la Scimmia del Grand Garde, secondo la leggenda porterebbe fortuna a chi le accarezza la testa con la mano sinistra. Questa usanza pare che sia soprattutto per donne che cercano marito.
All’esterno della tomba dove riposa il sedicesimo presidente degli Stati Uniti Abramo Lincoln, a Springfield, Illinois, vi è la statua che lo raffigura. Il suo naso viene lucidato dai turisti in cerca di fortuna.
Si tratta di una pietra molto particolare che da 200 anni attrae viaggiatori superstiziosi ed intraprendenti. Infatti, salendo le scale del maestoso castello di Blarney si giunge in cima alla torre.
Qui, dovrete stendervi a terra e, tenendovi ad una ringhiera, dovrete sporgervi all’esterno per raggiungere la pietra incastonata nel muro. Poi potrete baciare la pietra per avere un po’ di fortuna, proprio come è successo a Mick Jagger e a Winston Churchill.
Sulla Strip, la strada principale dove si concentrano i casinò, spicca il Riviera Hotel.
Qui, per oltre 27 anni, si è tenuto lo spettacolo delle Crazy Girls: ragazze che ballavano in topless facendo impazzire i clienti. All’esterno della struttura si trova una statua delle celebri fanciulle. Pare, infatti, che toccare le loro natiche porti fortuna.
In un paesino nella regione di Lam Tsuen, ad Hong Kong, 40 anni fa un pescatore in punto di morte guarì miracolosamente. Egli, come ringraziamento, decise di attaccare un pezzo di carta rossa all’albero del suo villaggio.
Da quel giorno, migliaia di turisti e residenti scrivono i propri desideri e li appendono ai rami dell’Albero dei Desideri di Fong Ma Po.
Seduta sulle ringhiere vicino alla linea del tram, si trova la Piccola Principessa, una statua creata dallo scultore László Marton, ispirato dall’amore di sua figlia nel vestirsi da principessa.
La bambina indossa un accappatoio come mantello e una corona di giornale. Pare che strofinarle le ginocchia porti fortuna.
Si tratta della“pescivendola più famosa d’Irlanda”e si trova all’angolo tra Grafton Street e Suffolk Street a Dublino.
La leggenda gaelica vuole che il fantasma della donna, pescivendola di giorno e prostituta di notte, ancora oggi circoli per questi vicoli col suo carretto gridando “mussels and cockles”, vongole e molluschi freschi. Il gesto portafortuna è quello di strofinare il suo seno.
Nel cimitero Père Lachaise, dove riposano grandi intellettuali ed artisti, c’è la tomba di Victor Noir.
Il noto giornalista, ucciso dal nipote di Napoleone, ha una sepoltura ben riconoscibile. Si tratta, infatti, di una statua di bronzo che lo ritrae disteso con il cappello accanto. Pare che strofinare le sue parti intime e lasciare fiori nel suo cappello aiuti la fertilità.