Sud Dakota, riserve indiane: scopriamole

Sud Dakota, che magia e che fascino la storia dei nativi americani.

Il South Dakota è uno stato degli USA collocato nelle pianure alte del Midwest e porta questo nome per via dei Sioux, la tribù dei Nativi Americani Lakota. Scopriamo di più sulle riserve indiane del Sud Dakota.

Storia del Sud Dakota

Il South Dakota, insieme al North Dakota, fu ammesso nella confederazione degli Stati Uniti d’America il 2 novembre 1889.

Il primo stato è composto da 66 contee e da quattro regioni, ossia:

  • le Black Hills: le Colline Nere si trovano nella parte Sud-Est del South Dakota e hanno un’estensione di 15.500 chilometri quadrati.

    Qui si trovano delle montagne con un’altezza che varia dai 600 ai 1200 m;

  • Harney Peak, con i suoi 2207 metri sopra il livello del mare, è la montagna più alta dello Stato. Questa zona è divenuta famosa nella seconda metà dell’Ottocento, in quanto furono scoperti dei giacimenti metallici come oro, rame, argento e piombo. Qui si trova uno dei monumenti più famosi degli Stati Uniti d’America, ossia il Mount Rushmore, una maestosa realizzazione raffigurante i primi quattro Presidenti, ossia Washington, Jefferson, Roosvelt e Lincoln. C’è inoltre il Crazy Horse Memorial, un monumento dedicato a Cavallo Pazzo. Cavallo Pazzo fu un Nativo Americano appartenente alla tribù degli Oglala Lakota su cui si narrano alcune leggende, per esempio che fosse resistente ai proiettili o che il suo spirito si aggira ancora tra i Pellerossa ancora vivi;
  • la Drift Prairie: è situata nella zona orientale del South Dakota ed è costituita da antichi laghi glaciali e basse colline;
  • le Grandi Pianure: questa regione occupa oltre i due terzi della parte Ovest del South Dakota. Il suo terreno è costituito da colline ondulate da cui emergono le butte, ossia delle formazioni rocciose verticali (caratteristiche dei paesaggi western), la cui altezza può arrivare a 180 metri.

Oltre alle butte vi sono delle zone aride con i canyon: i Dissected Till Plains, questa regione è la più inospitale di tutti, in quanto ricca di roccia friabile e canyon deserti.

Sud Dakota riserve indiane

Nel South Dakota vivono ancora molti Nativi Americani, molti dei quali all’interno delle riserve native sparse per tutto il territorio, per esempio:

  • Pine Ridge Indian Reservation;
  • Cheyenne River Indian Reservation;
  • Crow Creek Indian Reservation.

Se si è fortunati, si può assistere al Powwow, ossia un evento dove i Pellerossa si riuniscono per ballare, socializzare, cantare e onorare la loro cultura.
I Powwow possono durare da poche ore fino ad un massimo di tre giorni e sono un vero e proprio tripudio di colori, musiche e danze.

Un monumento sacro per gli indiani è il Beat Butte, ossia la montagna dell’orso, dove i capi famosissimi delle varie tribù si recavano in pellegrinaggio prima di iniziare una guerra o per prendere delle decisioni importanti.

Cultura Pellerossa: come approcciarsi

Per iniziare ad approcciarsi alla cultura dei Pellerossa, ci si può recare a Rapid City, dove vi sono numerosi musei e mostre sui nativi americani.
Uno di questi è il Journey Learning Museum Center, dove è possibile ammirare reperti risalenti a cento milioni di anni fa, ma anche manufatti, ornamenti, collane e oggetti utilizzati nei loro rituali.

Inoltre, sempre a Rapid City, si trova un altro luogo che è molto più di un negozio di souvenir, ma un’autentica galleria d’arte indiana: il Prairie Edge Trading Company & Galleries, dove si possono acquistare strumenti musicali, gioielli e molti altri oggetti artigianali.

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