Per gli amanti dei misteri, delle avventure medievali e dei Templari, il paesino di Rennes-le-Chateau risulta essere un centro da visitare assolutamente. Situato nella regione della Linguadoca-Rossiglione, zona sud-ovest della Francia, questo piccolo centro è divenuto famoso per le tante leggende che lo legano all’ordine dei cavalieri Templari.
Questi non erano altro che dei monaci-soldati che, dopo la prima crociata (intorno al 1120), crearono questo “ordine” per difendere i cristiani dai pericoli presenti in Terra Santa. Col tempo, questo ordine crebbe in importanza e ricchezza. Tutto ciò lo fece scontrare col re di Francia Filippo “il bello”, che portò alla dissoluzione dello stesso ordine e alla persecuzione e morte dei suoi rappresentanti (intorno al 1312).
Diverse leggende narrano che alcuni Templari fossero riusciti a nascondere a Rennes-le-Chateau un fantomatico tesoro proveniente dalla Terra Santa.
Per alcuni, un vero e proprio tesoro fatto di gioielli e preziosi. Per altri, un “tesoro” fatto di documenti comprovanti che Gesù Cristo non fosse morto sulla croce, bensì avesse continuato a vivere, sposandosi con Maria Maddalena. Da qui la “paura” della Chiesa cattolica di vedere crollate le fondamenta della sua dottrina e la sua persecuzione verso i Templari. A “sostegno” di queste tesi, la “improvvisa e oscura” ricchezza del parroco di Rennes-le-Chateau che avrebbe “scoperto” questo tesoro nella chiesa cittadina o che sarebbe stato pagato dal Vaticano per il suo “silenzio”.
Questi miti hanno permesso tuttavia di fare del piccolo paesino francese una meta turistica per visitare luoghi ed edifici dove avrebbero dimorato dei cavalieri Templari.