Spiagge da sogno e parchi ricchi di flora e fauna, alla scoperta della Tanzania.
Tra le realtà africane da prendere in considerazione nel momento in cui si dovesse decidere di scoprire le bellezze del Continente Nero, vi è sicuramente la Tanzania, una vera e propria gemma naturalistica. Cosa vedere quindi in Tanzania, a cominciare dal mare?
Quando si parla della Tanzania e del suo mare, il primo luogo che viene in mente è senza dubbio l’arcipelago di Zanzibar, che con i suoi 800 km di litorale è una destinazione paradisiaca, in cui tutti dovrebbero cercare di andare almeno una volta nella vita.
Qui vi sono delle splendide spiagge ed un mare che definire da cartolina risulta decisamente riduttivo. Tuttavia non vi è solo Zanzibar come luoghi di villeggiatura dove poter vivere vacanze tra spiagge e acque cristalline.
Basti pensare ad esempio a Unguja, dove si possono vivere giornate all’insegna del relax e della natura: in acqua potrà accadere anche di imbattersi in gruppi di delfini, esperienza decisamente interessante. Infine, se si amano le immersioni subacquee, il consiglio è di recarsi a Mafia: questa porzione di terra è una isola dove il tempo sembra essersi fermato e la natura domina in modo totale.
La Tanzania è considerata letteralmente come una sorta di gigantesco parco naturale e questo fa capire come si tratti di una realtà unica da un punto di vista naturalistico. Per capire come la natura qui sia parte integrante della realtà quotidiana, basti pensare che è la Tanzania il luogo dove è nata l’usanza del safari.
Inoltre, altro aspetto affascinante una volta arrivati in Tanzania, risulta essere il fatto che questo paese è considerato come il nucleo originario dell’umanità, visto che nei pressi di Olduvai Gorge sono stati rinvenuti resti umani antichissimi.
Nei pressi di questo luogo così carico di storia e di fascino, si trova l’altrettanto imperdibile monte Kilimanjaro, che è qualcosa di indimenticabile anche se non si dovesse trovare il tempo per visitarlo e ci si dovesse limitare soltanto ad osservarlo in tutta la sua maestosità.
Se poi quello che si cerca è un contatto con una natura sempre diversa, si potrebbe decidere di andare alla scoperta del Ngorongoro Crater: questo è un cratere dove si può ammirare non solo una natura decisamente particolare, ma anche diverse specie di animali e vegetazione.
Un percorso alla scoperta della Tanzania potrebbe poi continuare con il Parco Naturale Tarangire, che prende il nome dall’omonimo fiume che si trova all’interno della vasta area su cui questa oasi naturale si estende. Qui si avrà la possibilità di osservare davvero da vicino gli elefanti, il tutto stando immersi in una natura dall’aspetto tropicale.
E sempre parlando di oasi naturali, non bisogna dimenticarsi di visitare il Parco Nazionale del Serengeti: per chi non lo sapesse, si tratta del più noto non solo del paese, ma addirittura di tutta l’Africa. Qui si trovano pianure che sembrano davvero sconfinate e la natura che si ha modo di vivere e ammirare risulta davvero varia ed affascinante.
Inoltre è possibile vedere dal vivo animali che solitamente si possono guardare solo in foto, come ad esempio i ghepardi ed i leoni. Molto interessante da un punto di vista naturale, risulta anche la possibilità di vivere dal vero le migrazioni di alcune specie di animali.
Come detto all’inizio, la Tanzania è considerata una sorta di gigantesco parco naturale e questo dipende dalle tante zone di questo tipo che si possono visitare. Un altro esempio è la Selous Game Reserve.
Infine, una vacanza nel paese africano non può considerarsi tale se non si vedesse Dar es Salaam. Questa città è la più importante del paese da un punto di vista economico ed è molto interessante anche da un punto di vista architettonico, visto che le sue costruzioni sono il risultato di influenze arabe, africane ed europee.
Tra i luoghi da vedere vi è sicuramente la Cattedrale di St. Josheph, che è un bell’esempio di architettura gotica. Da vedere sono anche alcuni musei, che contribuiscono a fare di questa città uno dei poli culturali più importanti di tutta l’Africa: basti pensare in questo senso al National Museum and House of Culture, perfetto per chi vuole scoprire la storia della Tanzania.