Tartu, cosa fare e vedere nella città estone

Alla scoperta di Tartu. La città estone ambisce da sempre al titolo di capitale spirituale dell'Estonia. Ecco dei consigli su cosa vedere.

Alla scoperta di Tartu. Secondo quanto affermato dal sito di Siviaggia, la città di Tartu non è solo un centro per giovani, ma aspira al titolo di capitale spirituale dell’Estonia. In effetti le sue peculiarità mettono subito in chiaro quanto la città è in grado di offrire.

A fronte di un tale curriculum, è facile intuire come la città sia diventata un punto di riferimento. Ecco quindi una serie di consigli su cosa bisogna fare e vedere per conoscere pienamente la città estone.

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Cosa fare e vedere a Tartu

La città estone è conosciuta per essere un centro per studenti universitari, la cui presenza costituisce un settimo della popolazione. Tra gli edifici più interessanti da visitare c’è il Museo dell’Università di Tartu. Per gli amanti dello stile gotico, si consiglia di portarsi in cima a Toomemägi, l’immenso parco pubblico della città. Proprio al suo interno i viaggiatori potranno imbattersi nelle rovine di una cattedrale gotica. Quest’ultima sarebbe stata originariamente costruita dai cavalieri tedeschi nel tredicesimo secolo.

Nel corso della storia del territorio, la cattedrale ha subito l’incedere del tempo e l’intervento dell’uomo. Prima della sua riqualificazione, la struttura è anche stata utilizzata come fienile. Tuttavia, tra il 1804 e il 1809, la cattedrale è stata ricostruita per ospitare la biblioteca universitaria. Oggi, l’edificio è un museo e ospita sempre interessanti mostre che raccontano la vita degli studenti.

il Museo Nazionale dell’Estonia

Un ulteriore punto di interesse capace di attirare l’attenzione dei visitatori è il Museo Nazionale dell’Estonia. Inaugurato alla fine del 2016, il museo rappresenta un punto di riferimento per tutti coloro che desiderano approfondire la storia del Paese, anche da un punto di vista architettonico. La mostra permanente che ripercorre l’intera storia del Paese, a partire dall’età preistorica. Per installarla, gli addetti ai lavori hanno pensato di riutilizzare una vecchia pista d’atterraggio sovietica. Alla lista si aggiunge anche un altro tipo di attrazione: le esposizioni. Tra quelle più interessanti si segnala la mostra Echo of the Urals. Quest’ultima offre una panoramica dei vari popoli che parlano lingue parte della stessa famiglia di quella estone.

In linea generale, la città di Tartu è un vero e proprio gioiello, teatro di incontro tra cultura, scienza e arte. Non deve stupire quindi che l’agenda della città sia sempre ricca di appuntamenti, tra cui festival e fiere. Tali manifestazioni sono attive sia di giorno, sia soprattutto di notte. Infatti, proprio per via della sua identità di città universitaria, gli addetti ai lavori hanno provveduto a fare di Tartu una città viva anche nelle ore notturne.


Scritto da Andrea Danneo

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