Cosa vedere e quali passeggiate fare a Teglio, un gioiello della Valtellina.
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Il piccolo borgo di Teglio è una splendida località della Valtellina, ricca di monumenti e punto perfetto per iniziare delle splendide passeggiate, ma cosa vedere? La guida alle escursioni e ai luoghi d’interesse da non perdere.
Il meraviglioso e pittoresco borgo montano di Teglio è situato nella provincia di Sondrio, in Lombardia, nella media Valtellina. Incastonato tra le montagne, questo splendido paesino regala paesaggi naturali mozzafiato, ma non mancano le attrazioni da visitare.
Parliamo di un luogo perfetto per trascorrere una gita fuori porta con la famiglia per rilassarsi nella natura, e un punto di partenza ideale per intraprendere delle entusiasmanti escursioni.
Famoso per i suoi pizzoccheri e la coltivazione del grano saraceno, Teglio è un borgo tutto da vivere, in cui immergersi nella cultura e nella storia del paese.
Un pezzo di Valtellina particolarmente privilegiato, che gode di una splendida esposizione al sole che rende il clima temperato e piacevole.
Vediamo, quindi, quali sono i monumenti e le attrazioni da non perdere in questo borghetto sospeso nel tempo.
Tra i luoghi d’interesse che si possono ammirare passeggiando per le vie di Teglio e delle sue frazioni troviamo un gran numero di chiese. Si tratta di luoghi di culto antichi e pieni di opere d’arte interessanti.
Una di queste è la Chiesa di Santa Eufemia, la parrocchiale di Teglio situata in Piazza Sant’Eufemia.
Tra i luoghi più suggestivi e storici del borgo, imperdibile è la visita al Palazzo Besta. Parliamo di una tra le più importanti dimore rinascimentali lombarde. È stato costruito dalla famiglia Besta, all’incirca nel 1433 su commissione di Azzo I e Azzo II Besta. Pare che la struttura si erga al di sopra di un preesistente edificio medioevale. La sua proprietà nel corso dei secolo passò alle famiglie Guicciardi, Quadrio e quindi ai Parravicini.
Al primo piano tutti i saloni sono affrescati con motivi mitologici, principalmente raffiguranti vicende tratte dalle Metamorfosi di Ovidio. Troviamo, quindi, opere che vanno dall’Orlando Furioso di Ludovico Ariosto e motivi biblici, tra cui un affresco di Giuseppe Prina rappresentante La regina di Saba ricevuta da re Salomone.
Nella Sala della creazione, invece, oltre alle lunette con le storie della Genesi, troviamo, affrescata sulla volta, una notevole rappresentazione geografica rinascimentale. Si tratta di un planisfero “pallioforme” realizzato utilizzando come modello geografico la rara “Weltkarte”.
Infine, al piano terra, negli spazi del corpo di guardia, ora è allestito il museo “Antiquarium Tellinum”. Qui sono esposte steli preistoriche, di cui una interpretata come rappresentazione di una Dea Madre.
Il borgo di Teglio offre diversi itinerari per il trekking. Impegnativa ma con un panorama mozzafiato, è la salita che conduce al Monte Combolo, la montagna che sovrasta il borgo.
Invece, i Passi Demignone e Venerocolo formano un’escursione ad anello. Un percorso panoramico che consente di entrare nel cuore selvaggio dell’alta Val Belviso. Si tratta di una camminata di media difficoltà percorribile in tre ore e mezza.