Terme: quattro centri da non perdere per un weekend di relax

Le terme da sempre utilizzate e scelte per le loro proprietà benefiche, sono perfette per un week-end di relax. Noi vi condurremo tra quattro delle terme più interessanti del nostro Paese.

Le terme da sempre sono utilizzate e scelte per le loro proprietà benefiche, poiché apportano numerosi benefici per tante patologie e piccoli disturbi del corpo, ma generano anche un rilassamento generale fisico e quindi anche mentale. Noi vi condurremo tra quattro delle terme più interessanti del nostro Paese, dandovi informazioni utili su di esse.

Terme di Rapolano

Rapolano Terme è situato a soli 25 minuti di auto da Siena, incastonato tra le Crete Senesi ed il meraviglioso Chianti. La caratteristica principale del territorio è il travertino, non solo bianco, ma anche rosato, o tendente al giallo, fino all’aranciato. Tutto qui è costruito con esso: le case e le chiese, le panchine ed i marciapiedi, le fontane e le statue dei parchi. Il travertino, che ha reso questa zona ricca e famosa, è un elemento sempre presente, tant’è che lo ritroviamo anche nel Museo del Presepe di Serre di Rapolano, in cui le cave offrono un’originale ambientazione tipica del periodo natalizio.

In questo magnifico luogo è possibile anche vivere l’esperienza benefica termale, ma ricordate che alle Terme di Rapolano non ci sono più vasche naturali ad accesso libero, ma è necessario utilizzare gli stabilimenti termali, ovvero le Terme di San Giovanni e le Terme Antica Querciolaia. Queste ultime, sono situate tra la superstrada ed il Parco dell’Acqua, mentre le Terme di San Giovanni si trovano in aperta campagna a 2 Km dal paese, in una moderna struttura circondata da un parco di lecci.

Poco distante è presente anche il sito archeologico di Campo Muri, con una vasca termale di origine etrusco-romana. Entrambe le strutture termali di Rapolano, offrono piscine termali aperte al pubblico a prezzi popolari, oggi alimentate da pozzi che attingono l’acqua termominerale a 38-39 °C direttamente dal sottosuolo.

Terme di Caracalla

Per gli antichi romani era fondamentale, durante la giornata, dedicare del tempo alla cura del corpo ed alle relazioni che si instauravano all’interno delle terme. Nel periodo imperiale, infatti, i grandi imperatori, per tenere la cittadinanza romana distratta e soddisfatta, hanno avviato la costruzione di imponenti e monumentali bagni pubblici, fulcro essenziale della vita civile per tutti gli strati della popolazione. Le terme non venivano utilizzate esclusivamente per effettuare bagni, oppure per praticare sport e dedicarsi alla cura del corpo, ma erano anche un luogo adibito al passeggio ed allo studio.

Tra i magnifici monumenti che l’epoca imperiale ha regalato, le Terme di Caracalla, Thermae Antoninianae, sono senza dubbio una delle più grandi e suggestive realizzazioni architettoniche dell’antica Roma. Progettate ed iniziate dall’imperatore Settimio Severo, furono completate dal figlio Caracalla nel 216 d.c. Per comprendere la loro imponenza, basti pensare che potevano ricevere quotidianamente fino a 8000 persone.

La pianta rettangolare è tipica delle “grandi terme imperiali” e si accedeva nel corpo centrale dell’edificio da quattro porte poste sulla facciata nord-orientale. Sull’asse centrale possiamo ancora oggi osservare, in sequenza, il calidarium, il tepidarium, il frigidarium e le natatio, ovvero le piscine. Le fonti scritte descrivono l’ambiente decorato da colonne di marmo, pavimentazione in marmi colorati orientali, mosaici, stucchi dipinti e centinaia di statue collocate nelle nicchie delle pareti, nelle sale più importanti e nei giardini. Restaurate più volte, le Terme di Caracalla cessarono di funzionare nel 537 d.C.

Terme di Fordongianus

Le Terme di Fordongianus sono situate nei pressi del vasto complesso archeologico della cittadina romana di Forum Traiani, in provincia di Oristano in Sardegna. Le Terme, gratuite, si trovano dunque di fronte all’area archeologica, all’interno del fiume Tirso. Qui è possibile fare un rilassante bagno termale all’interno di vasche in cui è convogliata acqua termale a 54°C, proveniente dalla cisterna romana del sito archeologico. I bagni liberi di Fordongianus, sono collocati nel centro del piccolo paese della provincia oristanese e per raggiungerle sarà necessario semplicemente seguire le moltissime indicazioni per l’area archeologica.

Terme preistoriche

Le Terme Euganee di Abano e Montegrotto sono il bacino termale più grande d’Europa e le loro virtù terapeutiche erano conosciute già in epoca romana con il nome di Salus Per Aquam. La struttura termale dell’Hotel Terme Preistoriche è specializzato nella fangobalneoterapia, utilizzata per la prevenzione ed il trattamento di numerose patologie, con un metodo totalmente naturale e senza effetti collaterali.

I trattamenti sono convenzionati con il Servizio Sanitario Nazionale, per questo lo stabilimento offre cure termali somministrate da personale specializzato. Le piscine termali sono il gioiello vero dell’Hotel Terme Preistoriche: incastonate nell’ampio parco dell’hotel, ai piedi del Colle di Berta, possono essere utilizzate dagli ospiti dell’hotel tutti i giorni dalle 9.30 fino a mezzanotte, mentre le Piscine Chalet possono essere utilizzate anche da ospiti giornalieri esterni, sono poi sia coperte che scoperte e tra loro collegate. L’acqua presente nelle piscine è acqua salso-bromo-iodica; oltre alle piscine, lʼHotel offre ai propri ospiti anche sauna e bagno turco. Tutte le piscine, infine, sono attrezzate con idromassaggi, cascate cervicali, percorso Kneipp, idrobikes e aquarunner.

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