Un lago che sembra un dipinto, il lago dei fiori di loto, in Thailandia, è lo scenario perfetto per rimanere incantati ad ammirare la natura.
La Thailandia è un posto magico, ricco di scenari naturali magnifici, come il lago ricoperto di fiori di loto. L’incredibile spettacolo dei fiori rosa creano un paesaggio incantato, attirando ogni anno migliaia di turisti.
Anche noto come Red Lotus Sea, il laghetto tailandese non smette di incantare e affascinare con i suoi delicati colori rosa. Ci troviamo nella provincia thailandese di Udon Thani, sulle rive di un surreale lago che d’inverno offre uno scenario spettacolare.
Infatti, durante i mesi più freddi si crea una distesa di fiori di loto rosa, dalle striature più incredibili. Una magia che si sta ripetendo in questi mesi, con la piena fioritura delle piante acquatiche su una superficie di 600 acri.
Lo spettacolo ha inizio dalla metà del mese di dicembre, quando lo specchio d’acqua inizia a punteggiarsi di delicate sfumature rosa sulla superficie.
Tuttavia, solamente una volta sbocciati i fiori regalano il loro maestoso splendore. Il lago incredibilmente calmo assume decine di sfumature intense che vanno dal rosa confetto al rosso carminio passando per fucsia e corallo.
Questo incredibile giardino galleggiante, infatti, è uno dei luoghi più interessanti da visitare durante un viaggio in Thailandia.
Tra i numerosi luoghi paradisiaci della Thailandia, il Red Lotus Sea è un vero gioiello che dimostra quanto la natura sia una vera opera d’arte.
Pur non essendo fiorito tutto l’anno, il lago di loto si può ammirare nel pieno della sua bellezza fino alla metà del mese di febbraio. Una volta giunti sulle rive del lago si può noleggiare una barchetta a remi, prendere parte ai tour guidati oppure chiedere un passaggio ad uno dei tanti pescatori. Questi, infatti, a bordo delle imbarcazioni tradizionali thailandesi, in questo periodo solcano le acque del Nong Han Kumphawapi per raccogliere i semi di loto.
L’orario migliore per ammirare la fioritura è la mattina presto, intorno alle 6, al sorgere delle prime luci del sole. Man mano che il sole si alza, infatti, i fiori di loto iniziano a chiudersi.
Per non danneggiare gli splendidi fiori vi sono delle rotte precise da seguire, delle sorte di strade nel fitto tappeto di foglie e fiori che ricopre il Nong Han Kumphawapi.
In più, in mezzo al lago vi sono alcuni isolotti su cui sorgono statue del Buddha, templi e pagode, rendendo il paesaggio ancora più suggestivo. Le isole sembrano galleggiare su un mare di fiori di loto, come in una fiaba.