Tutti conoscono il Cammino di Santiago, ma in pochi invece sono a conoscenza del Cammino di San Paolo, in Turchia. Andiamo alla scoperta di questa meta rurale!
Turchia, guida al Cammino di San Paolo
Il Cammino di San Paolo, in Turchia, è una meta per chi è già allenato infatti si tratta di ben 500 km di escursione, dall’antica città di Perge (appena a nord di Antalya, sulla costa mediterranea) a Yalvaç, vicino al lago Eğirdir.
Il sentiero è ben segnalato, con pratiche strisce bianche e rosse su rocce e alberi.
Lungo il tragitto di San Paolo troverete strade romane lastricate in pietra, sentieri medievali e antiche vie dei pastori, tra acquedotti e antichi teatri, città romane, bizantine e ottomane, templi, castelli, moschee e chiese in rovina. Ma anche le bellissime montagne del Tauro con foreste di pini, faggi e ginepri, pascoli d’alta quota, canyon e valli, ruscelli cristallini e cascate turchesi.
Il Cammino porta il nome di Paolo perché ripercorre alcuni dei tratti su cui camminò l’Apostolo delle genti in compagnia di Barnaba durante il loro primo viaggio missionario: partiti da Cipro sbarcarono a Perge (allora c’era un porto) e salirono fino ad Antiochia di Pisidia, Konya, Listra e Derbe in Licaonia, per poi ridiscendere dall’altipiano anatolico fino al porto di Antalya e da qui tornare al porto di Seleucia di Pieria e quindi ad Antiochia sull’Oronte, dalla cui comunità cristiana erano partiti.
In realtà il percorso segnato segue solo alcuni tratti della strada romana che percorsero gli apostoli in quel tempo. Ma quando è consigliato fare questo percorso? Il viaggio al Cammino di San Paolo in Turchia è effettuabile tutto l’anno; ogni stagione dona una bellezza particolare: che sia il freddo d’inverno o i fiori in primavera, i colori dell’autunno o l’estate, il viaggio sarà sempre affascinante meglio se con un clima non troppo caldo e afoso.
Cammino di San Paolo in Turchia, storia e origini
Da dove ha origine il Cammino di San Paolo in Turchia? All’incirca due millenni fa, l’apostolo Paolo partì da Perge (vicino alla costa e alla città di Antalya) e si incamminò verso nord attraversando le terre selvagge dell’Anatolia fino all’odierna località di Yalvaç, nei pressi di Eğirdir.
Il tortuoso percorso di 500 km, dal livello del mare a una vetta di 2200 m, si snoda tra antiche rovine. Nonostante alcuni escursionisti preferiscano iniziarlo da sud, si hanno maggiori opzioni e più assistenza partendo da Eğirdir, che è una buona base sia per il tratto settentrionale sia per quello meridionale del sentiero.