Turismo sostenibile: le nuove frontiere delle destinazioni meno conosciute

Come alcune regioni stanno promuovendo il turismo sostenibile per contrastare l'overtourism.

Il problema dell’overtourism

L’overtourism è un fenomeno che ha preso piede in molte località turistiche, causando un sovraffollamento che compromette l’autenticità dei luoghi e la qualità della vita dei residenti. Città come Venezia e Barcellona hanno visto un aumento esponenziale del numero di visitatori, portando a proteste e malcontento tra la popolazione locale.

Questo scenario ha spinto diverse regioni a cercare soluzioni innovative per attrarre turisti in modo sostenibile, promuovendo destinazioni meno conosciute.

Destinazioni emergenti in Europa

In Europa, regioni come l’Estremadura in Spagna e la Groenlandia stanno emergendo come mete ideali per chi cerca esperienze autentiche lontano dalle folle.

L’Estremadura, ad esempio, offre paesaggi mozzafiato e una ricca storia, ma è ancora poco visitata. Per incentivare il turismo, il governo regionale ha introdotto programmi per attrarre nomadi digitali, offrendo incentivi economici per chi decide di trasferirsi e lavorare in questa affascinante area. Allo stesso modo, la Groenlandia sta investendo nel turismo sostenibile, con l’apertura di un nuovo aeroporto a Nuuk, che mira a portare visitatori anche durante i mesi invernali.

Iniziative in altre parti del mondo

Oltre all’Europa, anche altre regioni del mondo stanno cercando di attrarre turisti in modo responsabile. Il Marocco, ad esempio, sta puntando su città meno conosciute come Fes e Agadir, mentre la Serbia sta sviluppando progetti di ecoturismo per promuovere esperienze culturali e naturali. La Georgia, infine, sta migliorando la sua infrastruttura turistica per diventare una meta inclusiva, attirando visitatori desiderosi di esplorare le sue bellezze naturali e culturali. Queste iniziative dimostrano che è possibile viaggiare in modo responsabile, contribuendo al benessere delle comunità locali e preservando l’ambiente.

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