La collina di Uisneach, in Irlanda, racchiude migliaia di anni di storia, concentrate nel cuore dell'isola.
Il centro esatto dell’Irlanda è segnato dalla collina di Uisneach, considerato il centro simbolico e sacro dell’isola. Ma è anche un sito storico, pieno di monumenti che risalgono a migliaia di anni fa.
L’Irlanda è bella tutta, dalle splendide coste alle verdi vallate, dai borghetti caratteristici alle città piene di divertimenti e attrazioni.
Ma proprio nel centro dell’isola, nella contea di Westmeath, si estende una collina che unisce gli eventi storici più importanti del Paese.
Stiamo parlando di Hill of Uisneach, uno storico sito cerimoniale considerato il cuore simbolico e sacro dell’isola irlandese.
Si tratta di un monumento nazionale protetto, uno scrigno prezioso che contiene numerosi monumenti che risalgono alla preistoria, fino al Medioevo.
La collina ha avuto un ruolo in quasi tutti gli eventi irlandesi significativi, siano essi politici, culturali, religiosi, mitologici e geografici.
Ma l’enigmatica collina è anche uno dei santuari più sacri e storici del mondo.
Vediamo, quindi, quali sono i monumenti e le loro storie, più qualche curiosità.
La collina si erge ad appena 182 metri sopra il livello del mare, ma la vista dalla sua vetta regala un paesaggio impareggiabile su quella magica fetta d’Irlanda.
Infatti, dall’alto della collina lo sguardo raggiunge, a 360 gradi, ben 20 contee all’orizzonte. Ma ciò che attira i visitatori non è solo il panorama, ma anche l’immensa storia che questa collina rappresenta e custodisce.
Infatti, le radici di Uisneach si trovano oltre la storia documentata, ma i suoi monumenti e cimeli sopravvissuti vanno dal neolitico, all’inizio dell’età del bronzo al periodo medievale, indicando l’attività umana che copre circa cinque millenni.
La collina era considerata il luogo di sepoltura della dea della terra Ériu e del dio del sole Lugh e come tale era considerato un terreno sacro.
Uisneach era anche vista come una porta per la mitica quinta provincia, Mide, che teneva insieme le quattro province più familiari. Per secoli, alla quinta provincia si accedeva ad “Aill na Mireann”, o Pietra delle Divisioni, un masso calcareo sacro. L’enorme masso di sei metri e trenta tonnellate simboleggia l’Irlanda unita nelle sue divisioni.
l più grande monumento di Uisneach è Rathnew, i resti di un recinto rotondo segnato da un fossato, a forma di otto. Questo era luogo di rituali, un luogo-santuario in cui l’elemento immancabile era il fuoco.
Uisneach divenne la sede degli Alti Re, e antichi testi affermano che divenne consuetudine per chi rivendicava l’alto trono d’Irlanda “sposare” il fondatore dell’Irlanda in una cerimonia a Uisneach.
Una leggenda racconta che la collina era l luogo in cui è stato acceso il primo grande fuoco in Irlanda. Un fuoco per inaugurare dare il benvenuto all’estate. Per l’occasione i focolai delle case vennero spenti, lasciando l’isola nel buio.
Nell’antichità si diceva che Uisneach dividesse l’Irlanda in “conoscenza a ovest, battaglia a nord, prosperità a est, musica a sud e regalità al centro”.