I luoghi iconici da visitare durante un viaggio in Umbria, tra storia e natura, resterete sbalorditi!
L’Umbria è una carismatica regione italiana confinante con il verde della Toscana, le Marche e il Lazio. Caratterizzata da città collinari medievali, splendidi laghi, affascinanti rovine romane e un’ottima cucina locale, è l’epitome del paradiso delle vacanze, con così tanti luoghi da visitare.
Cercate i tartufi, assaggiate gli ottimi vini italiani e scoprite la storia dei Santi Patroni d’Italia. Che tu stia cercando una fuga spirituale nella sempre popolare Perugia, o che tu preferisca la più tranquilla vita lenta di Narni, l’Umbria ha davvero tutto.
Assisi è un comune affascinante. Con le sue strade medievali, i santuari sacri, le chiese affascinanti e un castello incantato, non sorprende che sia la città più famosa dell’Umbria per turisti e pellegrini. Era la città dove il Santo Patrono d’Italia, San Francesco, ha vissuto e pregato, quindi è un’esperienza spirituale per molti.
Ammira le viste dalla fortezza della Rocca Maggiore e ottieni ottimi scatti della Basilica di Santa Chiara e del Santuario San Damiano. L’antico tempio romano di Minerva, vecchio di duemila anni, è anche una fantastica opportunità per scattare foto.
Arroccata drammaticamente in cima a enormi scogliere di tufo, la città collinare di Orvieto è pittoresca. Facilmente raggiungibile in treno o in auto, è la perfetta gita di un giorno da Roma. Ma c’è così tanto da vedere e da fare che si dovrebbe concedere molto tempo.
Risalente ai tempi degli Etruschi, Orvieto è divisa in due: la città vecchia in cima alla collina e la città nuova alla base, collegata da scale mobili e ascensori, oltre che da una funivia (la forma di trasporto più panoramica).
Immersa nell’Umbria centrale, Perugia è la fiorente capitale della regione. Questa pittoresca città etrusca è incantevolmente medievale, con uno sfondo dominato dalla più grande fortezza d’Italia, la Rocca Paolina. Si ritiene che sia più antica di Roma, Perugia è sicuramente all’altezza della sua solida reputazione.
Esplora l’attraente centro di Perugia che trabocca di rovine etrusche, tra cui il Pozzo Sorbello del terzo secolo. Visitate Piazza IV Novembre, dove la Fontana Maggiore costituisce il fulcro.
Gubbio è una città medievale nel nord-est dell’Umbria. Nonostante sia così vicina ad Assisi, è sorprendentemente fuori dai circuiti turistici principali. Circondata dalla campagna di avocado e collegata al Monte Ingino tramite una funivia panoramica, questa città italiana collinare è innegabilmente magica. Quando si tratta di autenticità, architettura e atmosfera, Gubbio ha tutto.
Spoleto è una di quelle rare città non turistiche. Completamente fuori dai sentieri battuti, questo villaggio medievale ha un ripido centro storico, accessibile tramite un viaggiatore, che risale al 241 a.C.
Abitata dalle tribù originarie degli Umbri nel V secolo a.C. che costruirono delle mura di fortificazione che si possono vedere ancora oggi, fu solo nel 774 che divenne parte del Sacro Romano Impero, quando uno dei Duchi di Lombardia ne fece la sua residenza ufficiale.
La Cascata delle Marmore è una delle più alte cascate fatte dall’uomo nel mondo. Nascosta all’interno del Parco Fluviale del Nera – conosciuto anche come Parco delle Acque – fu costruita dai Romani nel 271 a.C. per deviare le acque stagnanti del fiume Velino nel fiume Nero.
Oggi, le cascate alimentano la centrale idroelettrica di Galleto, che ha permesso alle industrie metallurgiche, elettrochimiche ed elettriche di Terni. Eppure le cascate rimangono immerse nel mito e nella leggenda. La credenza popolare vuole che una ninfa chiamata Nera si sia innamorata di un pastore chiamato Velino. Un amante geloso chiamato Giunone trasformò Nera in un fiume e poi si gettò dalla scogliera per riunirsi a lei per sempre. Questo salto mortale ora indugia per l’eternità negli spruzzi della cascata.