Cosa vedere a Capri in un giorno? Scoprite l'itinerario per visitare la bellissima isola!
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Siete in vacanza in Italia alla scoperta di Capri per un giorno? Oppure la crociera si ferma per un giorno nel Golfo di Napoli? Scoprite l’itinerario da seguire per visitare Capri a piedi.
Cosa scoprire in un giorno a Capri? Se siete in vacanza sull’isola, tra le più belle da visitare, ecco l’itinerario da seguire tra le bellezze e attrazioni migliori in un solo weekend.
L’itinerario a Capri parte da Marina Grande, località in cui arrivano tutti i traghetti e in cui si trova il porticciolo, da cui partono anche le escursioni in barca intorno all’isola.
Deve il suo nome dal fatto che qui si trova la spiaggia più grande di tutta Capri, fatta di un mix di sabbia, ciottoli e scogliera, ovviamente una delle più frequentate dell’isola.
Seguite poi una delle attività irrinunciabili da fare a Capri: un meraviglioso giro in barca con visita alla Grotta Azzurra. Durante l’attività potrete fare un giro completo dell’isola, ammirando dal mare le principali attrazioni di Capri, come il faro storico di Punta Carena e i Bagni di Tiberio.
Approfittate di visitare la famosa Grotta Azzurra, una delle bellezze naturali più visitate e amate. Accessibile solo via mare, deve il suo nome dal meraviglioso colore dell’acqua, che sembra quasi illuminarsi quando il sole si riflette all’interno.
L’itinerario prosegue a Marina Piccola, altra spiaggia il cui nome deriva dalla grandezza della spiaggia, che nonostante le sue piccole dimensioni ha una posizione davvero invidiabile! Inoltre, la baia di Marina Piccola è divisa in due spiagge, Marina di Mulo e Marina di Pennauro. La spiaggia di Marina Piccola è uno dei luoghi più belli e una delle spiagge più suggestive di tutta l’isola!
Dirigetevi verso la Certosa di San Giacomo, il monastero più antico dell’isola. L’edificio fu costruito nel 1371 per volere del conte Arcucci. La struttura si divide in 3 aree. La prima era completamente estranea alla vita del convento e qui si trovavano una farmacia e una chiesa dedicata esclusivamente alle donne.
Il secondo blocco era quello in cui vivevano i monaci e ospitava non solo i laboratori dove lavoravano, ma anche il granaio e le stalle. Infine, la terza area, è quella che si apre intorno al Chiostro Grande e al Chiostro Piccolo: qui sorgevano gli ambienti che un tempo ospitavano le piccole celle dei monaci.
Oggi la Certosa ospita il Liceo Classico dell’isola, il Museo dedicato al pittore tedesco Karl Diefenbach e, durante l’estate, una serie di eventi e manifestazioni.