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Un ritrovamento inaspettato
Una semplice passeggiata può trasformarsi in un evento straordinario, come dimostra la storia di una bambina di soli tre anni che ha scoperto un sigillo cananeo risalente a 3.800 anni fa. Questo incredibile ritrovamento è avvenuto a Tel Azeka, un’importante collina archeologica situata vicino a Beit Shemesh, in Israele.
La piccola, di nome Ziv Nitzan, si è chinata per osservare alcune pietre e ha trovato un antico amuleto a forma di scarabeo, un oggetto che ha attirato l’attenzione degli archeologi e degli storici.
Il significato del sigillo
Il sigillo trovato da Ziv è un esempio di un amuleto tipico dell’Età del Bronzo Medio, un periodo cruciale per la storia della regione.
Questo scarabeo, simbolo di rinascita e nuova vita per gli antichi Egizi, era spesso utilizzato come sigillo e amuleto. La sua forma rappresenta la palla di sterco, che per gli Egizi simboleggiava la creazione e la nascita. La dottoressa Daphna Ben-Tor, esperta di amuleti e sigilli antichi, ha confermato l’importanza di questo oggetto, sottolineando come gli scarabei venissero utilizzati in tombe e edifici pubblici, portando simboli e messaggi religiosi.
Il contesto archeologico di Tel Azeka
Tel Azeka non è solo un luogo di ritrovamenti casuali, ma un sito archeologico di grande rilevanza storica. Gli scavi condotti dall’Università di Tel Aviv hanno rivelato reperti che attestano i cambiamenti culturali nella regione, inclusi resti di mura, impianti agricoli e altro ancora. Questo sito è anche noto per la sua connessione con la battaglia biblica tra Davide e Golia, descritta nel Libro di Samuele. La scoperta dello scarabeo si inserisce in un contesto di scoperte che dimostrano i legami culturali tra Canaan ed Egitto durante il Bronzo Medio e Tardo.
Un futuro promettente per il reperto
Il sigillo trovato da Ziv sarà esposto in una mostra speciale presso il Jay and Jeanie Schottenstein National Campus for the Archaeology of Israel, in occasione della Pasqua ebraica. Questa esposizione offrirà al pubblico l’opportunità di ammirare non solo il sigillo cananeo, ma anche altri reperti risalenti all’epoca dell’Egitto e di Canaan, molti dei quali saranno mostrati per la prima volta. La scoperta di Ziv non solo arricchisce la nostra comprensione della storia antica, ma dimostra anche come ogni passeggiata possa nascondere sorprese inaspettate.