La maggior parte dei ragazzi ama molto viaggiare, scoprire il mondo ed imparare culture tutte nuove e diverse. Spesso la parte più difficile è però capire quale sia il posto più adatto per ogni esigenza e se in quel determinato paese si riesca davvero a sentirsi a proprio agio.
Esistono appositi tipi di viaggio, chiamati comunemente vacanze studio, che permettono di scoprire ed apprendere un’infinità di cose nuove, a partire dalla lingua straniera fino alle abitudini degli abitanti. Di seguito, scopriremo come funzionano.
Vacanze studio, come funzionano
Spostarsi per alcune settimane o meglio mesi in posti così diversi e particolari è esattamente quello che serve per imparare appieno una lingua che non si conosce. Nel nuovo paese si potrà infatti studiare nelle apposite scuole ed inoltre la lingua dovrà essere compresa e parlata in ogni occasione quotidiana.
Sarà così sicuramente molto più facile approcciarsi ed imparare il nuovo lessico rispetto che studiarlo semplicemente sui libri.
In sostanza la vacanza studio sarà, oltre che estremamente rilassante e interessante per i vari momenti liberi in cui si potrà visitare i posti più belli della città, anche l’occasione ideale per frequentare una scuola e avere diverse ore di lezione con insegnanti madrelingua.
Come scegliere la meta delle vacanze studio
Prima di partire occorre decidere il luogo e la compagnia. Una bella idea sarebbe quella di farsi accompagnare durante la vacanza studio da altri amici o coetanei se l’età si aggira intorno ai 11-17 anni, mentre i più adulti potranno intraprendere questo viaggio anche in totale solitudine per iniziare a godere un po’ di una propria autonomia. L’occasione sarà così anche l’ideale per instaurare nuovi rapporti ed amicizie con dei ragazzi che si trovano a molti chilometri di distanza da casa.
In questa vacanza studio consigliato è il pernottamento e la sistemazione presso delle famiglie del luogo per vivere appieno la realtà quotidiana della popolazione locale.
Naturalmente quando si decide di partire per un viaggio così importante è bene tenere conto anche del budget, appunto perché le spese che si dovranno sostenere saranno diverse. Non mancano fra esse quelle per il volo, la scuola, gli eventuali spostamenti ed infine per il cibo.
Dopo aver capito se partire per un viaggio di gruppo o meno è ora di decidere quale sia la meta. Occorre prima stabilire quale sia la destinazione che si preferisce tra mare, montagna o città, e poi decidere qual è il periodo migliore dell’anno per raggiungerla.
Ad esempio per quanto riguarda il Sud America o l’Australia, mete sempre più ambite, è bene sapere che in quelle zone le stagioni sono invertite quindi per andare fin laggiù sarebbe meglio farlo quando l’Italia è all’inizio della stagione estiva.
Restando in Europa invece la meta più ambita è proprio l’Inghilterra. Londra è infatti la città considerata migliore per affrontare una vacanza studio anche se risulta essere la più costosa. Non è da sottovalutare nemmeno le proposte derivante da nazioni come l’Irlanda e la piccola isola di Malta che riesce ad attirare sempre più gli studenti grazie alle varie offerte economiche che riesce ad offrire. Naturalmente mete consigliate sono anche la Spagna e la Francia ricche di monumenti storici ed inoltre la loro lingua sta diventando sempre più importante a livello mondiale.
Una volta scelta la destinazione da raggiungere e la compagnia giusta bisognerà redigere un piano organizzando giorno per giorno tutte le attività che si intendono svolgere. Stando infatti su un paese nuovo è bene, prima di affrontare il viaggio, capire quali siano i punti di interesse, ovvero dove si trova la casa famiglia o l’alloggio scelto e quanto dista dalla scuola. Bisogna anche comprendere ogni quanto passo un autobus, cosa fare nel tempo libero e così via. Organizzare anticipatamente le mansioni da svolgere permetterà di guadagnare tempo ma soprattutto di non sprecarlo mentre si è già in vacanza.
Comunque vada la vacanza rimane una delle esperienze più belle e forti che si possa compiere soprattutto se fatta durante gli anni di studio.