Una delle mete turistiche più lontane e tuttavia più affascinanti per gli Italiani è sempre stata l’Australia. Uno Stato “Continente” che attrae sia per la presenza di città splendide quali Melbourne e Sidney, dove ai quartieri e agli edifici moderni si abbinano quelli in stile inglese vittoriano; sia per i suggestivi e variegati paesaggi naturalistici, dalla desolata savana fino alle barriere coralline della costa; sia infine per la cultura, dove si mescola l’antica tradizione aborigena a quella anglosassone “importata” con i primi conquistatori dell’isola.
A livello sanitario, per coloro che volessero intraprendere un viaggio, non ci sono vaccinazioni obbligatorie richieste per l’Australia, tranne per turisti provenienti da zone infette o a rischio di Febbre Gialla. Tra quelle consigliate vi è quella per il tetano. Naturalmente, vista la variegata e, in alcuni casi pericolosa, fauna presente nel Paese, si consiglia di fare attenzione alle zone che si visitano. In particolare quelle di mare, causa presenza di squali, meduse e pesci velenosi; e quelle paludose dove si trovano numerosi coccodrilli.
Tuttavia, questo non rappresenta che la parte selvaggia della natura magnifica presente in questi territori affascinanti e suggestivi, che attirano ogni anno milioni di visitatori da tutto il mondo.