Vaccinazioni richieste per viaggio in Guatemala

Se dovete fare un viaggio in Guatemala, allora è bene che vi proteggiate da malattie e infezioni che da noi non sono più un problema. Sarebbe bene immunizzarsi quattro-otto settimane prima di partire. E se la vostra destinazione è la campagna, potreste aver bisogno di ulteriori vaccini.

Vaccinazioni di routine

Molte persone sono state vaccinate contro morbillo, orecchioni, polio, varicella, difterite, pertosse e tetano durante l’infanzia. Per ridurre il rischio di contrarre queste malattie, è meglio fare i richiami se dovete visitare il Guatemala. In media, i richiami andrebbero fatti ogni 10 anni.

Se la vaccinazione contro il morbillo risale a dopo il 1957, il richiamo è necessario, a prescindere dall’età. Poi chi ha patologie croniche e il sistema immunitario compromesso dovrebbe rivolgersi al medico per ulteriori informazioni.

Epatite

La vaccinazione contro l’epatite A e B è necessaria per un viaggio in tutta sicurezza. Nell’intero paese c’è il rischio d’infezione. L’epatite A si trasmette con cibo e acqua. L’epatite B è più frequente con contatti sessuali o durante trattamenti medici.

Febbre tifoide

Questa vaccinazione è raccomandata ed è molto importante per chi sta con persone del posto o visita aree rurali. Anche se dovete andare in Guatemala per studio o lavoro ne avete bisogno.

Rabbia

Un’altra immunizzazione da considerare. È raccomandata anche ai bambini, perché le probabilità che stiano a contatto con animali sono più alte. Ma il rischio non si limita al solo contatto con animali domestici. Vale anche per escursioni, campeggio o gite in campagna perché potreste incontrare pipistrelli e altri animali che hanno questa malattia.

Febbre gialla

Non è diffusa in Guatemala ma il governo del posto richiede prova della vaccinazione a tutti quelli che intendono visitare il paese dopo essere andati in altre nazioni a rischio. Se il vostro itinerario di viaggio include un luogo dov’è presente la malattia, il vaccino è obbligatorio.

Malaria

Non è comune nelle zone urbane. Tuttavia, parlarne con il medico non è una brutta idea. Potreste portarvi dietro farmaci appositi, repellenti per insetti, dormire sotto una zanzariera protettiva e indossare abbigliamento a prova d’insetto.

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