Sono diversi i vaccini da poter fare prima di un viaggio in India e molte le precauzioni da prendere. Prima di affrontare un viaggio, è bene documentarsi su quali siano le norme da rispettare. Infatti, l’India, pur essendo un paese straordinario, presenta condizioni igienico-sanitarie più a rischio rispetto al nostro.
Vaccini per un viaggio in India
Partiamo con la precisazione che, ad oggi, nessun vaccino è obbligatorio, ma per essere prudenti sono necessari alcuni controlli.
Infatti, il tuo medico di base potrà consigliarti quali sono i vaccini di cui potresti avere bisogno come precauzione.
Detto questo, l’India è un paese in via di sviluppo, per cui anche le condizioni sanitarie stanno lentamente migliorando.
Per affrontare al meglio il viaggio, però, è fondamentale informarsi sulle malattie in circolazione, attualmente presenti sul territorio, in modo tale da prevenirle nel modo opportuno.
Vedremo, infatti, in questo articolo, quali sono le vaccinazioni consigliate per questo viaggio.
Vaccini consigliati
Prima di partire alla volta di questo paese meraviglioso, è necessario ascoltare il parere del proprio medico di base che potrebbe consigliarvi alcuni dei vaccini di cui vi parleremo di seguito.
In genere, infatti, i vaccini consigliati sono quelli contro:
- Difterite
- Epatite A e B
- Tifo
- Tubercolosi
- Poliomielite
Inoltre, vi potrebbero consigliare di fare un richiamo antitetanico.
Per chi, poi, decide di viaggiare durante la stagione più calda, quindi da maggio a settembre, soggiornando in zone più rurali, viene consigliato, in genere, il vaccino contro la meningite e l’encefalite giapponese.
Chi proviene da paesi come l’Africa, America Latina, Papuasia e Nuova Guinea, ha l’obbligo di mostrare il certificato di vaccinazione per la febbre gialla.
Consigli della Farnesina
La Farnesina, Il Ministero degli Affari esteri e della Cooperazione internazionale, offre alcuni consigli di base per chi intende viaggiare.
In genere, consiglia di portare sempre con sé una piccola farmacia da viaggio, in cui non devono mancare:
- Cerotti
- Disinfettanti
- Bende
- Guanti monouso
- Detergente per le mani (contenente almeno il 60% di alcol) o salviette antibatteriche per le mani
- Acqua ossigenata
- Repellenti
- Trattamenti per punture da insetto
- Gel astringente al cloruro di alluminio per contatti con meduse
- Protezione solare
- Semplici analgesici come paracetamolo
- Materiale sterile
- Termometro
- Pinzette
- Colliri umettanti
- Una zanzariera
- Preservativi
- Disinfettanti/filtri per l’acqua
- Soluzioni minerali orali reintegranti
- Calze elasto-compressive (se fattori di rischio DVT)
Invece, per quanto riguarda i farmaci, la Farnesina consiglia:
- Un antibiotico ad uso topico intestinale (paromomicina, neomicina, etc)
- Un antibiotico a largo spettro (amoxicillina-clavulanato, ciprofloxacina, levofloxacina, etc)
- Polvere o creme antifungine/antibiotiche
- Crema con Idrocortisone 1%
- Farmaci antimalarici
- Pomate o compresse anti-istaminiche
- Siringhe sterili ed aghi
- Pomata oftalmica antibiotica (es. tobramicina)
- Pomata antiistaminica e/o cortisonica per scottature o punture di insetto
- Antiacidi
- Antidiarroico (es. loperamide)
- Farmaci abitualmente assunti (accompagnati da lettera del medico curante)
- Blando lassativo
- Farmaci abitualmente assunti (accompagnati da lettera del medico curante)
- Anticinetosici
- Farmaci anticoagulati (Se fattori di rischio DVT)
Infine, come forniture mediche, da non dimenticare:
- Occhiali
- Bracciale o collana di allerta medica
- Forniture per test del diabete
- Insulina
- inalatori
- EpiPens